Sul campo di Brookyn la spuntano i padroni di casa, andandosi a conquistare la seconda vittoria stagionale contro degli Atlanta Hawks in formato “disastro”. Nel primo quarto del match Atlanta parte bene andandosi subito a conquistare un vantaggio di 5 punti che avrebbe lasciato presagire una partita controllabile da parte degli ospiti, ed invece i Nets fanno capire che si è trattato solo del primo e ultimo blackout del match. Allen Crabbe, uscito dalla panchina, dà la sveglia ai suoi per ricucire lo svantaggio che però rimane nell’ordine dei 5-6 punti anche sulla prima sirena di parziale. Nei successivi 12 minuti Atlanta tenta nuovamente la fuga ma i ragazzi di coach Atkinson rispondono bene anche grazie ad una panchina prolifica, tanto da rifilare un parziale di 37-28 e chiudere in vantaggio il primo tempo. Nel secondo tempo i Nets dilagano grazie all’ottimo contributo di squadra ed arrivano a toccare quota +16 con Atlanta incapace di reagire difensivamente. Gli Hawks, colpiti nell’animo, rispondono piano piano ed arrivano a toccare il 99-99 nell’ultimo quarto, dopo una tripla di Marco Belinelli. Ancora una volta, però, gli ospiti si rilassano e ricevono un parziale di 7-0 che taglia le gambe e la voglia di tornare in partita. E’ KO tecnico. Belinelli è il top-scorer dei suoi con 19 punti (3/7 da tre punti e 6 tiri liberi mandati a segno) seguito da Schroder (17 punti) e Bazemore (16 punti). Per Brooklyn è Allen Crabbe il mattatore di serata con 20 punti mandati a referto, seguito dai 17 di Carrol e dai 16 di Russell a cui si aggiungono 10 assist e 7 rimbalzi.