Il primo, grande highlight per Victor Oladipo da quando è tornato nel suo stato dell’Indiana. Una sua bomba dal sangue freddo a pochi secondi dal termine ha regalato ai Pacers una bella vittoria casalinga contro una squadra che era chiamata a riscattare una rovinosa sconfitta ad Orlando.
Gli Spurs, infatti, dopo un avvio 4-0 nel quale avevano segnato 3 volte più di 100 punti, si inceppano di nuovo sulla costa Est. Evento piuttosto raro quello della scorsa nottata alla Bankers Life Fieldhouse: degli ultimi 20 confronti tra queste due squadre, i texani ne hanno vinti 17. Ai padroni di casa è servita la miglior partita in carriera di Domantas Sabonis (22 punti e 12 rimbalzi, entrambi career highs) e una frivolezza inusuale per gli Spurs, che verso la metà del quarto periodo hanno staccato entrambe le mani dal volante sicuri di essere arrivati a destinazione. Sotto all’intervallo, i nero-argento sono arrivati sul +9 a 6:44 dalla fine (anche grazie ad un parziale da 12-2 tra terzo e quarto quarto), salvo poi capitolare.
Gli Spurs mantengono un fragile comando delle operazioni grazie a cinque punti in fila di Danny Green, che verso lo scadere porta i suoi avanti di 2 effimere lunghezze. Una tripla in step-back di Oladipo ha fatto il resto. Gli Spurs, sotto di 1, hanno in realtà avuto la possibilità di vincerla. Con 10,3 secondi rimasti sul cronometro, tocca a LaMarcus Aldridge, il cui tiro dalla media finisce però cortissimo. Dopo i due liberi messi a segno da Cory Joseph, San Antonio può pareggiare: deve segnare da 3 in con altrettanti secondi sul cronometro. Kyle Anderson trova Patty Mills liberissimo sul perimetro, ma per quest’ultimo è un inizio di stagione da incubo e la palla sfiora solamente il ferro.
Oltre alle super-prestazioni di Sabonis e Oladipo, per dei Pacers senza Myles Turner bene pure Bojan Bogdanovic (15 punti e 8 rimbalzi) e Thaddeus Young (12 punti e 5 rimbalzi). Negli Spurs si salvano i soliti prolifici Aldridge (26 punti con 21 tiri) e Gasol (17 punti con 10 tiri), gli unici a disposizione di Pop con un po’ di punti nelle mani, attendendo il ritorno dai box di Kawhi Leonard.