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Risultati NBA: cadono Spurs, Cavaliers e Warriors

Charlotte Hornets – Orlando Magic 120-113

Non bastano i 27 punti in uscita dalla panchina per Jonathon Simmons: Kemba Walker segna 34 con 10 assist per portare gli Hornets alla terza vittoria stagionale. Il bollente avvio degli Orlando Magic si arresta nel North Carolina. I 22 punti di Dwight Howard (16 dei quali da schiacciate in alley-oop) hanno garantito a Charlotte un’ottima presenza nel pitturato. Marvin Williams ha anch’egli flirtato con la doppia-doppia: 13 punti e 11 rimbalzi. La prova di Kemba è stata facilitata dalla notevole prestazione del compagno di backcourt, Jeremy Lamb. Il prodotto di U-Conn ha segnato 20 punti, season high per uno che non è ancora sceso sotto i 15 punti segnati questa stagione, risultando importantissimo durante l’infortunio al gomito di Batum.

Charlotte, che ha catturato 59 rimbalzi contro i 40 di Orlando, è sembrata la squadra più pronta fin dall’inizio. L’assenza di Elfrid Payton (tendinite) ha costretto coach Vogel a schierare dall’inizio D.J. Augustin, che ha chiuso la partita con un dimenticabile 0/7 dal campo per 0 punti e -18 di Plus/Minus. Le cose sono andate meglio nei 17 minuti in cui a dirigere le operazioni è stato Shelvin Mack, ma per alcune fasi della partita i Magic non sanno letteralmente a chi rivolgersi per produrre punti. Per un Evan Fournier che segna 23 punti con buona efficienza, c’è un Terrence Ross che tira 1/5 dall’arco. Se Charlotte lotterà verosimilmente per la sesta, settima piazza ad Est, Orlando deve sviluppare il talento che ha in casa prima di ambire ai Playoffs. Epurando magari chi è di troppo (Biyombo) o è ormai senza speranze (Hezonja).

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