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Risultati NBA: Embiid formato-monstre affossa i Lakers; continuano le serie positive di Cavs e Thunder; ai Timberwolves il big match contro gli Spurs

Career-high da 46 punti per il centro camerunese

(7-7) Memphis Grizzlies 113-116 Indiana Pacers (7-8)

Entrambe le squadre sono in calo dopo un inizio di stagione positivo. I Grizzlies sono senza il sin qui deludente Mike Conley (17 punti col 38% dal campo), fuori per un problema al tendine d’Achille. I Pacers confermano il proprio quintetto titolare, con Collison, Oladipo, Bogdanovic, Young e Turner. Indiana controlla la partita dall’inizio, grazie a ottime percentuali al tiro (50% sia dal campo che da tre). I Grizzlies rincorrono con un Marc Gasol in formato super (35 punti, 13 rimbalzi, 5 assist e 5 stoppate). I Pacers entrano nell’ultimo quarto sul +13 (97-84) e resistono alla rimonta furiosa di Memphis, che si arena sulla tripla sbagliata da Gasol a 3 secondi dalla fine e che avrebbe potuto portare la gara all’overtime. Indiana respira dopo 5 sconfitte nelle ultime 6, grazie a 30 punti di un grande Darren Collison. Memphis è alla terza partita persa in fila, ma trova una buona notizia nel ritorno in campo di Jamychal Green (8 punti in 17 minuti e subito partenza in quintetto per lui). Gare difficili per le due squadre le prossime: i Pacers ospitano i Pistons, i Grizzlies i Rockets.

(8-6) Milwaukee Bucks 99-95 Detroit Pistons (10-4)

Primo – e insospettabile – dei due big match di serata. I lanciatissimi Milwaukee Bucks (3 vittorie consecutive) di Giannis Antetokounmpo e del nuovo acquisto Eric Bledsoe, ospitano quella che sin qui è stata la seconda miglior squadra a Est: i Detroit Pistons di Andre Drummond e Tobias Harris che vengono da 5 vittorie in fila (una proprio contro Milwaukee, 105-96). La partita si decide in volata, con i Bucks che scappano nel terzo quarto (75-62 il punteggio all’inizio dell’ultima frazione) e i Pistons che trovano addirittura il pareggio sull’84-84 (canestro di Luke Kennard) e poi di nuovo sul 93-93 con Drummond, ma non riescono ad andare in vantaggio. Decisivo Eric Bledsoe, impreciso fino alle battute conclusive, che segna 4 punti nell’ultimo minuto. I Pistons non riescono neanche a tentare l’ultimo tiro, con Antetokounmpo che ruba palla a Tolliver e sigilla il 99-95 finale. Milwaukee ha un’ottima prestazione da Khris Middleton, miglior realizzatore con 27 punti; “solo” 21 per Giannis. Il migliore nelle fila dei Pistons è Avery Bradley, che ne mette 28 con 6-10 da tre. 13+17 rimbalzi per Drummond. Male Harris, Johnson e Jackson, che combinano per 21 punti complessivi.

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