La convocazione all’ASG del 2011
(credit to Zimbio.com)
La stagione 2010/11 Rose esplode definitivamente: migliora tutte le statistiche dell’anno precedente e a fine anno Chicago vanta il miglior record della lega, con 62 vittorie e 20 sconfitte.
Prima però viene convocato per la seconda volta della sua carriera nella partita delle stelle, ma rispetto all’anno precedente c’è una novità: il play infatti parte nel quintetto titolare della Eastern Conference, cosa che non accadeva a un giocatore dei Bulls dal 1998, quando toccò a Michael Jordan. Nonostante abbia solo 22 anni, Rose si consacra come il playmaker più talentoso dell’intera NBA e con lui i Bulls possono davvero puntare in alto.
