La sfida al Wells Fargo Center contro i vice-campioni NBA sarà una sfida entusiasmante per i Philadelphia 76ers, soprattutto per i due giocatori simbolo di questa squadra: Joel Embiid e Ben Simmons. Proprio l’ex giocatore di LSU se la dovrà probabilmente vedere con LeBron James, un ottimo banco di prova con cui misurarsi dopo un inizio di stagione a dir poco esaltante.
Successivamente i Sixers si sposteranno nella capitale per sfidare un’altra contender ad est, gli Washington Wizars, orfani per ora della loro stella John Wall.
In vista della partita ha parlato Markieff Morris, soffermandosi proprio sul duo di Phila e facendo un accostamento con un altro grande duo che fece le fortune degli Orlando Magic: Shaquille O’Neal e Penny Hardaway. Il paragone non è del tutto campato per aria, anzi ci sono degli elementi in comune a partire dall’impatto avuto dalle due coppie nelle rispettive franchigie, portate in entrambi i casi ad essere in poco tempo squadre da playoff dopo stagioni non proprio esaltanti.
Si possono fare dei paragoni anche nel modo di giocare di questi giocatori: come Simmons anche Hardaway spesso agiva da point guard sfruttando il suo atletismo e la superiorità fisica per avere dei mismatch contro i diretti avversari. Per quanto riguarda il confronto O’Neal-Embiid, nonostante la diversa tipologia di gioco, più interno e potente Shaq, mentre Joel può essere pericoloso da ogni centrimetro della metà campo offensiva, enbtrambi condividono un’insospettabile agilità di movimenti nonostante la loro mole che li rende (rendeva nel caso di Shaq) difficilmente argirnabili dai pari ruolo.
Questo paragone da parte del giocatore degli Washington Wizards non fa altro che testimoniare il rispetto e l’attenzione ottenuta da parte di questi due giovani giocatori che a colpi di vittorie e grandi prestazioni stanno riportando i Philadelphia 76ers nel posto che gli spetta e da dove mancavano da diverse stagioni.