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I 10 giocatori NBA che hanno cercato fortuna in giro per il mondo

Oggi più che mai l’Oriente ed il mondo cestistico fuori dagli USA chiamano a sè una miriade di giocatori che hanno militato nella lega professionistica statunitense. Lì dove nessuno credeva che il basket sarebbe potuto fiorire ogni giorno si sfidano vecchie glorie dell’NBA e giocatori che, non soddisfatti del loro ruolo da ripieghi, hanno cercato fortuna lontano dai parquet d’America.

Josh Smith

Credits: Jennifer Stewart-USA TODAY Sports

J-Smoove, appunto. Dopo una carriera fra Hawks, Pistons e Rockets ed un contrattone da 54 milioni firmato a Houston, Joshua ha deciso, stanco di non avere più un ruolo da protagonista, di traslocare ai Sichuan Whales. 29 minuti di media e quasi 20 punti e 11 assist per partita, pur essendo partito una sola volta da titolare. Ma l’NBA quando ti entra in testa difficilmente ti abbandona. Si aggrega agli israeliani Maccabi Haifa durante il tour americano sperando in una chiamata NBA che, a fine ottobre, arriva proprio dai New Orleans Pelicans: tagliato dopo appena 13 giorni. Forse era meglio la Cina, in fin dei conti.

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