Risultati NBA: doppio career-high per Simmons; 41 di Aldridge Manocalda; Gordon vince la sparatoria con Westbrook
Notte di super-prestazioni: 31 punti e 18 rimbalzi per Simmons (vittima di Hack-a-Ben), 41 per Aldridge, 40+15 per Gordon, 37+11 per Westbrook. Vittoria thrilling all’overtime per i Warriors sui Lakers
Toronto Raptors (13-7) – Charlotte Hornets (8-12) 126-113
I Raptors galoppano senza sosta, gli Hornets vanno a passo d’uomo e rimangono sempre più indietro nella marcia della Eastern Conference. Toronto è la consueta macchina offensiva quasi perfetta e non lascia scampo a una Charlotte priva del leader Kemba Walker (problema alla spalla). Lowry e DeRozan banchettano su quel che rimane degli esterni Hornets, piazzandone rispettivamente 36 (record in carriera le otto triple messe a segno) e 30.
Charlotte trova buone prestazioni da Dwight Howard (22 e 10 rimbalzi) e dai soliti sospetti dalla panchina Jeremy Lamb e Frank Kaminsky (18 a testa). Deludono i restanti 4/5 del quintetto, che combinano per un orrido 10-31 dal campo (Michael Carter-Williams guida l’anticarica con un eloquente 1-10). Toronto, in controllo per buona parte del match, scappa definitivamente nell’ultimo quarto (33-28) dopo una terza frazione pro-Hornets (22-33). I Raptors sono top-team a Est (quarti a mezza partita dai Cavs e a una dai Pistons) e difendono nuovamente il palazzetto più inespugnabile della NBA (7-1 all’Air Canada Centre). Gli Hornets sono 3-7 nelle ultime 10.
Gli Houston Rockets si confermano squadra più in palla della NBA – insieme ai rinati Cleveland Cavs – e sbrigano senza troppi patemi la pratica Indiana Pacers. MVP della partita, manco a dirlo, James Harden. Il Barba sciorina basket, al solito, e chiude con 29 punti, 8 rimbalzi e 10 assist. Il quintetto Rockets è una macchina perfetta, con Capela che mette 22 punti, Anderson 19, Ariza 14 e Paul 13 (tutti con percentuali sopra il 50%).
I Pacers non hanno abbastanza talento e gambe per star dietro ai forsennati Razzi texani e vengono condannati dalle percentuali putride dall’arco (7-28, contro il 18-40 di Harden & Co). Indiana, nondimeno, si spinge fino al -10 a otto minuti dalla fine; ma è un fuoco di paglia. Il successivo parziale di 16-4 pro Rockets dà la definitiva mazzata alla partita. Il migliore per i Pacers è Thaddeus Young, che chiude con 23 punti e 11-15 dal campo. Male Collison con 5 punti (2-8) in 32 minuti. Houston è in cima alla Western Conference, i Pacers galleggiano nelle ultime posizioni valide per i playoff a Est (al momento sono sesti, con Bucks, Wizards e Knicks tutti a mezza partita di distanza).
