Risultati NBA: doppio career-high per Simmons; 41 di Aldridge Manocalda; Gordon vince la sparatoria con Westbrook

San Antonio Spurs (14-7) – Memphis Grizzlies (7-13) 104-95

Gli Spurs senza Leonard continuano a sorprendere sulle ali di LaMarcus Aldridge. LMA mette a referto la propria miglior prestazione realizzativa in maglia neroargento, chiudendo con 41 punti e 17-24 al tiro (3-3 dall’arco). San Antonio non trova molti punti dai comprimari (Mills è il secondo miglior realizzatore a quota 13), ma tira bene dal campo (38-75) e da tre (8-20). Tony Parker, alla seconda partita post-infortunio, chiude con 10 punti e 5 assist in 18 minuti.

Il migliore in casa Grizzlies è ancora una volta il ritrovato Tyreke Evans (22 punti, 3 rimbalzi e 5 assist), con un Marc Gasol di nuovo sottotono (10 punti; ma 7 assist) che comunque vince un non entusiasmante derby col fratello Pau (4 punti e 6 rimbalzi). Il debutto di coach Bickerstaff sulla panchina dei Grizzlies – dopo il licenziamento di Fizdale – non rompe il trend negativo di Memphis. La squadra del Tennessee ne ha perse 9 in fila e si allontana sempre più dalla corsa playoff (12 esima a Ovest). Gli Spurs sono tra le squadre più in salute della NBA e rimangono terzi nella Western Conference.

LaMarcus Aldridge erupts for 41 PTS (17 in Q1) to lead the @spurs to their 3rd consecutive W! #GoSpursGo pic.twitter.com/QcOhHrkiPO

— NBA (@NBA) November 30, 2017

Los Angeles Lakers (8-13) – Golden State Warriors (16-6) 123-127

Partita thrilling allo Staples, vinta dai più esperti Warriors all’overtime. Decisivi i Big Three (29 Durant, 28 Curry e 20 Thompson). In casa Lakers è la gara dell’epifania di Brandon Ingram (career-high) contro il “maestro” KD. 32 punti e 12-21 per l’ala di LA. Di nuovo bene Randle (20 punti) e Clarkson (21) dalla panchina. Lonzo chiude con 15 e 10 assist (e un discreto 5-12 al tiro; 3-7 da tre). Malissimo Larry Nance Jr. con 0 punti in 22 minuti. I Warriors la vincono anche grazie alla prova a rimbalzo, categoria in cui chiudono 49-34. È KD a mandarla all’overtime, con la tripla del 109 a 109 a 46 secondi dalla fine della quarta frazione.

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I Lakers hanno il pallone della vittoria con Ingram, che sbaglia il tiro del possibile 111-109. Il tempo supplementare è targato Curry: Steph ne mette 13, compresi i due liberi del definitivo 127-123. Warriors secondi a Ovest, Lakers decimi.

Clutch Curry.

Steph scores 13 PTS in OT for the @warriors, including two 3s in the first minute! #DubNation pic.twitter.com/nk9H4Vcwyf

— NBA (@NBA) November 30, 2017