La free agency è ancora molto lontana ma i Los Angeles Lakers sembrano non pensare ad altro. I gialloviola infatti vogliono essere protagonisti nella prossima offseason e per farlo hanno bisogno di snellire sostanzialmente il proprio monte salari. Da qui le idee di scambiare Jordan Clarkson (leggi qui), Luol Deng (leggi qui) e anche Julius Randle.
Secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski di ESPN i Lakers avrebbero già avuto, ad inizio Dicembre, un primo approccio con i Dallas Mavericks per imbastire uno scambio con Nerlens Noel.
Le discussioni, secondo il reporter, si sono interrotte dopo l’infortunio al pollice del centro dei Mavs che ha dovuto sottoporsi ad intervento chirurgico. I texani non hanno fornito una data di rientro ma lo stesso giocatore afferma che i tempi di recupero, possono variare dalle 4 alle 6 settimane, prima cioè del termine ultimo per effettuare scambi, previsto per l’8 di Febbraio.
Resta da capire se i Lakers saranno ancora interessati a concludere lo scambio ma le sensazioni sono positive. Entrambe le squadre infatti hanno validi motivi per chiudere l’operazione: i Lakers, come detto, vogliono liberare spazio salariale in vista della prossima estate e liberarsi del contratto da 12.5 milioni di Randle, a cui non è stato esteso il contratto da rookie, sarebbe una manna dal cielo. Inoltre Noel arriverebbe a Los Angeles con il contratto in scadenza che è proprio quello che stanno cercando Magic e il front office.
Dal canto loro i Mavs sarebbero ben felici di liberarsi di Noel visto che, da quando è arrivato in Texas da Philadelphia, è stato una vera delusione. Prima dell’infortunio stava viaggiando a 4 punti e 4.1 rimbalzi di media: troppo poco per meritarsi una conferma. Randle inoltre è un “hometown boy” e, visto che Dirk Nowitzki è ad un passo dal ritiro, potrebbe essere una mossa conveniente per tutti farlo diventare il prossimo volto della franchigia.
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