Con il rientro di Booker, autore di 32 punti, i Suns riescono ad avere la meglio sui Grizzlies di Tyreke Evans (25 punti, miglior realizzatore della serata per Memphis).
I Suns partono subito fortissimo, portandosi sul +10 a fine primo quarto; i Grizzlies non ci stanno e sul finire del secondo periodo tornano in scia. Nel terzo periodo il copione non cambia, salvo nei minuti finali, durante i quali Memphis riesce a condurre la gara, anche solo per qualche istante, per la prima volta dall’inizio del primo quarto. A questo punto la partita si fa piuttosto interessante: al rientro sul parquet a inizio ultimo quarto, Gasol – 18 punti con 4/16 dal campo e 0/4 da tre in una serata nella quale Memphis ha sparacchiato con il 15% da tre – e compagni riescono a rimanere in vantaggio per i primi minuti, ma i Suns tornano avanti a 8 minuti dalla fine.
I Grizzlies però non mollano l’osso, e ad un minuto dalla fine riaprono una partita che sembrava ormai persa. Con 5 secondi rimasti, sotto di 2 sul 95 – 97, Memphis trova la forza di segnare la schiacciata del pareggio a 1 solo secondo dalla sirena con Jarell Martin; Phoenix chiama il timeout e alla fine segna il canestro della vittoria con un incredibile alley-oop partito direttamente dalla rimessa.
Highlights:
(11 – 22) Sacramento Kings 95 – 122 Los Angeles Clippers (14 – 18)
Partita agevole per i Clippers, nonostante le pesanti assenze quali sono quelle di Griffin, Beverley e Gallinari.
Il primo quarto è piuttosto equilibrato e si chiude sul 30 pari, ma il registro cambia nel secondo periodo con la squadra losangelina che sfruttando l’ottima serata da dietro l’arco (41,9% di realizzazioni) allunga sul +18 all’intervallo, con il punteggio di 53 – 71. Nella seconda metà di gara i Clippers non mostrano segni di cedimento e conduce la partita fino alla sirena finale senza grossi problemi.
I Clippers dominano i Kings anche a rimbalzo, con 49 rimbalzi contro 36 e nella percentuale realizzativa dal campo: 55% contro il 41,7% dei Kings. Il migliore fra i Kings è stato Willie Cauley-Stein con 17 punti e 7 rimbalzi in 25 minuti, mentre sono da segnalare per Los Angeles, oltre ai 13 punti e 15 rimbalzi di DeAndre Jordan, le ottime prestazioni di Harrell (22 punti e 8 rimbalzi in 22 minuti) e di Lou Williams, con 21 punti partendo dalla panchina.