E’ notizia fresca che The Beard dovrà stare fuori per almeno due settimane a causa dell’infortunio rimediato nella sfida contro i Los Angeles Lakers.
Per i Rockets è il momento di andare avanti anche senza il proprio leader, candidato MVP, già a partire dalla sfida di stanotte contro gli Orlando Magic.
Coach Mike D’Antoni ha confessato ai microfoni che lui e la sua squadra si sono già messi alle spalle l’infortunio della loro stella, con nuovi ruoli (e rotazioni) e delle aspettative sugli altri giocatori della squadra. La cosa più importante da fare, comunque, era trovare il sostituto del Barba nel quintetto iniziale: toccherà allo scorso sesto uomo dell’anno, Eric Gordon.
D’Antoni ha parlato così:
“Ci adatteremo. E’ un opportunità per qualcun’altro. Altri giocatori ci faranno da leader (Chris Paul, ndr). Dobbiamo solo tirare fuori il meglio da una brutta situazione e siamo in grado di farlo. Non c’è nessuna ragione per cui non potremmo farlo”.
D’Antoni ha anche detto che lui e il suo staff si concentreranno sul migliorare la difesa della squadra, vero neo della franchigia texana. Su Harden ha aggiunto:
“Si annoierà a morte, 2 o 4 settimane, quello che è. Farà qualsiasi cosa per tornare il prima possibile“.
Chris Paul concorda col suo allenatore:
“Dovremmo per forza di cose adattare il nostro gioco, (Harden) ha una media di 30 punti a partita. Saremo a posto, comunque, abbiamo un grande gruppo. Ci sono ragazzi che giocano tanti minuti e ora saranno un po’ di più. Sarà anche mio compito”.