(18-21) New York Knicks 103-107 Miami Heat (21-17)
Vittoria all’Overtime per Miami che, in un finale punto a punto, riesce ad avere la meglio dei Knicks, rimasti aggrappati fino all’ultimo al risultato. Un’ottima prestazione di squadra quella di Miami che vede concludere in doppia cifra tutti e 5 gli starter e trova in Wayne Ellington in uscita dalla panchina il top scorer di serata con 24 punti.
Per quello che riguarda New York, invece, sono stati i 24 punti di Courtney Lee e i 20 di Michael Beasley a permettere alla squadra di recuperare lo svantaggio in doppia cifra di inizio terzo periodo e di passare anche in vantaggio nel finale prima che Ellington ricucisse lo strappo. È stata poi una tripla di Doug McDermott con 1.1 secondi sul cronometro a mandare la sfida all’overtime dove, nonostante i Knicks si siano trovati in vantaggio in due occaisoni, un mini parziale finale di 7-2 ha permesso a Miami di ottenere la rivincita dopo la sconfitta dello scorso novembre.
(16-23) Utah Jazz 91-99 Denver Nuggets (21-17)
Continua il momento negativo degli Utah Jazz che escono dalla sfida in trasferta contro Denver con la 12esima sconfitta nelle ultime 15 partite dopo un inizio di stagione da 13-11. Non sono bastati ai Jazz, orfani ormai da parecchie gare di Rudy Gobert, i 15 punti del rookie Donovan Mitchell e di Ricky Rubio insieme ai 14+10 rimbalzi di Derrick Favors per fermare i Nuggets ed in particolare Trey Liles e Jamal Murray, autori entrambi di 26 punti (career-high per il primo).
La chiave di volta della sfida è stato il terzo periodo, vinto dai Nuggets per 36-18 dopo essere entrati in campo in svantaggio di 3 all’intervallo. Il vantaggio è quindi salito fino a toccare i 21 punti nelle prime fasi dell’ultima frazione prima di un inutile tentativo di Utah di recuperare. Si conclude in pareggio la serie di 4 gare di regular season tra queste due squadre, entrambe capaci di vincere solo tra le mura amiche.