Risultati NBA

Risultati NBA: il buzzer beater di Ellington manda KO DeRozan e compagni. Vincono Lakers e Mavs, male OKC

L’ormai solito McCollum condanna i Thunder alla sconfitta, mentre sugli altri campi spiccano le vittorie esterne di Mavericks e Lakers. Ellington estrae il buzzer beater dal cilindro, niente da fare per i Raptors

di
Federico Ameli
10/01/2018

(22-18) Portland Trail Blazers 117 – 106 Oklahoma City Thunder (22-19)

Lillard è ancora fermo ai box? Niente paura, ci pensa CJ McCollum. Sembra essere questo il filo conduttore delle ultime serate dei Trail Blazers, che escono dalla Chesapeake Energy Arena con una vittoria che permette loro di scavalcare proprio i padroni di casa al quinto posto della Western Conference.

MOOD@Dame_Lillard x #NBAVote pic.twitter.com/Dnjj4Ej6TK

— Trail Blazers (@trailblazers) January 10, 2018

Dopo un primo tempo equilibrato ma chiuso in testa da Portland, i Thunder si erano pericolosamente rifatti sotto, fino ad arrivare a condurre per 83-76 a 1:39 dalla fine del terzo periodo. Tuttavia, il parziale di 13-1 fatto registrare nei tre minuti successivi ha letteralmente tagliato le gambe a Westbrook e compagni, che non hanno potuto far altro che sventolare bandiera bianca. A tradire i padroni di casa è stata la scarsa lucidità nella selezione di tiro, con i Thunder che hanno fatto registrare un misero 44% dal campo a fronte del 53,1 dei ragazzi di coach Stotts, ma anche una carenza di energie nel momento clou della gara, almeno stando a quanto dichiarato da Carmelo Anthony.

Penso che ci siano venute meno le energie nelle ultime due partite. Per questo motivo, siamo stati un passo indietro in diverse azioni. […] Di conseguenza abbiamo perso. Succede.

Dando un’occhiata al tabellino, spicca la prestazione offerta da Russell Westbrook, che sfiora la tripla doppia con i suoi 22 punti, 9 rimbalzi e 12 assist, al netto però di un impresentabile 35% dal campo (7-20). Tra le fila degli ospiti segnaliamo invece le ottime prestazioni offerte da Shabazz Napier (21 punti e 5 rimbalzi) e Jusuf Nurkic (20 punti e 8 rimbalzi in soli 23 minuti di gioco), oltre all’ormai solito McCollum, che chiude con 27 punti, 3 rimbalzi e 7 assist.