Washington Wizards (23-18) – Utah Jazz (17-24) 104-107
Utah non vuole perdere il treno playoff e centra una vittoria di prestigio contro i capitolini. Ricky Rubio segna 21 punti; Donovan Mitchell, Ekpe Udoh e Joe Johnson 16 e l’attacco ben bilanciato dei Jazz riesce ad avere la meglio su un duo Wall-Beal da 58 punti, 11 rimbalzi e 18 assist (e 13 palle perse). Wall, pur con qualche problema a livello di “grip” sul pallone (8 turnover), mette a referto 35 punti e 11 assist; con ogni probabilità la sua miglior prestazione statistica stagionale, in un 2017-2018 che sin qui lo ha visto un po’ sottotraccia rispetto alla sfavillante scorsa annata. Il 37-27 del terzo quarto sembra indirizzare la partita a favore di Utah; Washington risponde con un 11-3 nell’ultima frazione che la porta sul +1. La bomba di Ingles a 1 minuto dalla fine e i 3 tiri liberi messi a segno da Johnson nei secondi conclusivi della gara sigillano la vittoria Jazz. Utah decima a Ovest; Wizards quinti a Est.
Brooklyn Nets (15-26) – Detroit Pistons (22-18) 80-114
Partita senza storia, coi Pistons che sbrigano la pratica Nets in due quarti (63-41). Brooklyn non ha risposte per il duo Drummond-Harris e viene massacrata sotto canestro. Il centro di Detroit chiude con 22 punti, 20 rimbalzi (7 offensivi), 5 assist, 2 rubate e 2 stoppate. L’ala con 22 punti in 26 minuti (10-14 al tiro). Il +19 Pistons a rimbalzo è il dato più significativo dell’incontro (54-35). I giovani centri Nets – Allen e Okafor; mal spalleggiati dai più esperti Zeller e Mozgov – si fanno mangiare in testa da Drummond e soci per tutta la partita. Il divario nel tiro da tre è altrettanto desolante: 10-21 Pistons (47.6%) e 12-37 Nets (32.4%). Brooklyn si consola con una buona partita di Allen Crabbe: 20 punti, 3 rimbalzi e 3 assist; 7-11 dal campo e 5-9 da tre. Per il resto è notte fonda. Coach Van Gundy, dal canto suo, può permettersi di far riposare i titolari. L’ultimo quarto è un infinito garbage time. Pistons settimi a Est; Nets dodicesimi e in caduta libera. D’Angelo custode Russell – che dovrebbe rientrare a breve – cercasi.