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Boston Celtics

Irving: “Il legame coi Cavs durerà per sempre”

Secondo il numero 11 dei Celtics il rapporto con la propria ex-squadra è un qualcosa che non potrà mai essere spezzato, specie dopo la vittoria del titolo

“Cleveland this is for you!” urla LeBron James dopo la vittoria del titolo (il primo nella storia dei Cavs) nel 2016. Affianco a lui festeggia anche Kyrie Irving, che con “The Shot” ha messo definitivamente al tappeto i Golden State Warriors, quelli dell’ultimo capitolo pre-Durant. Ora, ad un anno e mezzo di distanza da quelle Finals, la coppia James-Irving non esiste più. L’ex-Duke Blue Devils ha infatti deciso di abbandonare la reggia del Re per crearsene una propria, a Boston, così da poter crescere e maturare senza però dover più sottostare a nessuno.

Nonostante questo però, dopo più di mezza stagione tra i ranghi dei Celtics, Kyrie ha voluto spiegare come il proprio rapporto con la franchigia dell’Ohio sia inevitabilmente destinato a durare in eterno, essendosi reso conto di ciò che lui e i suoi ex-compagni di squadra sono stati in grado di fare durante quell’indimenticabile 19 Giugno.

“Credo che quanto sto per dirvi lo avrete già sentito altre volte, ma quando sei parte di una squadra con cui hai vinto un titolo, beh è semplicemente un legame che non potrà mai essere spezzato.”

Ha detto Irving lo scorso venerdì ai microfoni di Chris Forsberg di ESPN.

“Mi basta pensare al modo in cui abbiamo fatto la storia, a come abbiamo vinto rimontando da uno svantaggio di 3-1. È qualcosa che resterà inciso nella storia di questo sport per sempre,”

continua Kyrie.

“Come squadra abbiamo costruito un legame incredibile, testato poi individualmente ai massimi livelli. Quello che abbiamo fatto lo ricorderemo per il resto delle nostre vite, è un qualcosa che potremo raccontare ai nostri figli.”

Irving spende poi anche due parole sull’All-Star Game e sul fatto di dover giocare con i suoi ex-compagni di squadra James e Love.

“Sarà divertente giocare con loro, l’All-Star Weekend è sempre un’esperienza piacevole perché è il momento in cui puoi giocare assieme a quelli che solitamente sono i tuoi avversari. È stato bello vedere come i due capitani (LeBron e Curry) hanno formato le squadre e sono grato di poter giocare con un gruppo di giocatori di questo calibro.” 

 

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