Kenneth Faried
Macchina di doppie doppie nei primi anni di carriera ma perennemente senza tiro da tre punti, Kenneth Faried è lentamente scivolato ai margini della Lega, vittima di una NBA sempre più in evoluzione. Il lungo dei Nuggets è infatti passato dai 27,8 minuti di media della stagione 2014-15 ai 14,4 minuti della regular season corrente. Tra l’altro giocando solamente 9 partite delle ultime 24, con una media di appena 9 minuti di utilizzo. Insomma, è evidente che Denver voglia liberarsi di Faried, e lo stesso giocatore si è detto più volte stanco della situazione, tanto che il suo nome viene costantemente inserito nei rumors di mercato da almeno due anni a questa parte.
Che sia questo il momento giusto per Faried di partire? I Nuggets in realtà non sembrano molto attivi sul mercato, se non fosse per l’interessamento a Darren Collison dei Pacers, per aggiungere un po’ di esperienza ad un roster molto giovane che ha bisogno di una sorta di “chioccia” nel reparto delle guardie. Kenneth Faried guadagna circa $12 milioni in questa stagione e $13,5 milioni nella prossima; Collison si avvicina molto alle richieste contrattuali di Faried, poiché guadagna $10 milioni di dollari, ma sicuramente i Pacers non si accontenterebbero di uno scambio secco del genere. Viste le sue doti da rimbalzista, Faried potrebbe comunque essere di aiuto alla franchigia dell’Indiana, in quanto sono la 24° squadra della Lega per rimbalzi medi a partita (solo 41,6); inoltre, i Pacers ricorrono al tiro da tre punti in misura minore rispetto ai Nuggets (che si trovano al 9° posto per tentativi da dietro l’arco, mentre Indiana solamente al 25°). Se Denver vorrà cedere Faried entro l’8 febbraio, non è dunque escluso il suo inserimento in una trade che lo potrebbe portare a Indianapolis.