Dopo aver inanellato 3 vittorie consecutive, ecco una nuova battuta d’arresto per la squadra di Steve Kerr.
La sconfitta è arrivata nella partita disputata questa notte a casa dei Portland Trail Blazers, che hanno avuto la meglio sui Golden State Warriors, vincendo per 123 a 117. Non è bastata una super performance di Durant da 50 punti per evitare di fare infuriare il coach della squadra di Oakland.
Terminata la partita, Kerr si è cosi espresso ai microfoni di ESPN:
“Non abbiamo fatto niente di buono nel primo tempo, loro [Portland] hanno avuto il pieno controllo della partita. Abbiamo fatto scelte sbagliate in attacco e non abbiamo marcato nessuno in difesa.”
Appena viene menzionata la pausa dell’All-Star Game, Kerr rincara la dose:
“La pausa per l’All-Star Game l’abbiamo già iniziata qualche ora fa.”
Parole molto dure da parte del coach, che dopo l’esperimento provato con i Phoenix Suns, dovrà trovare qualche nuovo stimolo per impedire ai suoi giocatori di abbassare la guardia.
La sensazione che in casa Warriors qualcosa non stia funzionando come nelle passate stagioni è sulla bocca di molti, e la spietata concorrenza ad Ovest ed il presumibile ritorno di fiamma dei Cleveland Cavaliers come favoriti per raggiungere le Finals, sicuramente non facilita il ruolo di Kerr nel dover infondere fiducia alla squadra.
Un ulteriore campanello d’allarme potrebbe suonare guardando al record registrato in regular season dai Warriors nelle passate 3 stagioni: 67-15, 73-9 e 67-15. Attualmente, con 58 partite disputate, la squadra della California ha un record di 44 vittorie e 14 sconfitte, occupando la seconda posizione nella Western Conference.
Anche se solo le restanti 24 partite saranno in grado di dirci di più, qualcosa già oggi appare certo: i Golden State Warriors, registreranno un peggior record in regular season rispetto alle 3 passate stagioni, nelle quali hanno dominato costantemente in regular season e si sono assicurati 2 degli ultimi 3 titoli NBA.
Steve Kerr dovrà fare del suo meglio per non far abbassare la guardia alla sua squadra e per continuare a lottare per assicurarsi la prima posizione nella classifica della Western Conference, che garantisce il fondamentale fattore campo durante i Playoffs.
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