(18-41) Orlando Magic 105-116 Philadelphia 76ers (32-25)
Settima vittoria consecutiva per i 76ers che, con questo successo in casa mettono segno il record stagionale di W consecutive.
Una partita decisamente particolare quella del Wells Fargo Center: dopo una partenza decisamente lenta i Sixers hanno dominato la seconda parte del primo periodo, chiudendolo in vantaggio di 9 punti. Nelle fasi centrali della gara il vantaggio è continuato ad aumentare fino ad arrivare a 22 punti a poco meno di 6 minuti da giocare. In quel momento la panchina di Philadelphia ha avuto un netto calo di concentrazione permettendo ai Magic di rientrare fino a 9 lunghezze di svantaggio prima che una tripla sbagliata di Mario Hezonja spegnesse definitivamente le speranze di Orlando.
Nonostante l’andamento altalenante delle riserve, i 76ers vincono in maniera convincente portando in doppia cifra diversi giocatori tra cui il sempre più fondamentale Joel Embiid (28 punti e 14 rimbalzi per lui), Ben Simmons (17+7 assist) e anche Marco Belinelli (15 punti) che in pochi giorni sembra aver già conquistato il pubblico di Philadelphia.
Per Orlando, alla quinta sconfitta consecutiva, da segnalare i 20 punti di Aaron Gordon, i 16 di Fournier e i 15 con 9 rimbalzi di Nikola Vucevic.
(42-19) Boston Celtics 121-112 New York Knicks (24-37)
Dopo la pausa per l’All-Star Weekend i Boston Celtics sembrano essere ritornati in gran forma e vincono la seconda partita su due grazie al solito Kyrie Irving che chiude, ad un passo da una tripla doppia, con 31 punti, 9 rimbalzi e 8 assist.
Una partita abbastanza equilibrata quella del Madison Square Garden con nessuna delle due squadre mai in grado di guadagnare un considerevole vantaggio prima che i Celtics guadagnassero i 9 punti di margine con cui hanno poi chiuso la gara. Insieme ad Irving autore di un’ottima prestazione è Jaylen Brown, autore di 24 punti, ad aiutare i suoi a vincere nuovamente dopo la sfida di Detroit e dopo le tre sconfitte consecutive pre All-Star Game.
Per i Knicks, in profonda crisi dopo l’infortunio di Kristaps Porzingis, non è bastato un Trey Burke da 26 punti per ripetere la vittoria contro Orlando di giovedì che aveva permesso alla franchigia della Grande Mela di interrompere una striscia di 8 sconfitte consecutive.
Da segnalare infine per Boston la mancata presenza per il centro titolare Aron Baynes, uscito per un infortunio al gomito nella sfida di venerdì e tenuto precauzionalmente a riposo in vista di ulteriori esami una volta rientrati nel Massachusetts.