Jimmy Butler sembra convinto: a poco più di 24 ore dall’infortunio al ginocchio subito a Houston, l’ex Chicago Bulls avrebbe deciso di operarsi. Il quattro volte All-Star starebbe consultando altri specialisti per capire, quale è l’opzione migliore per lui e per la squadra. L’operazione, anche se non confermata ufficialmente, sembra cosa certa. Resta da capire a quale tipo di intervento si sottoporrà Butler. Secondo Shams Charania di Yahoo Sports l’opzione più accreditata è quella di un’operazione di artroscopia che lo terrebbe fuori dalle 4 alle 6 settimane.
Una notizia ovviamente non positiva per tutto l’ambiente T’Wolves, che aveva trovato in Butler il proprio leader, ma che comunque è meno drammatica di quanto era lecito attendersi vista la dinamica dell’infortunio. Se i tempi di recupero dovessero coincidere con quelli indicati da Charania infatti, nella peggiore delle ipotesi Butler tornerebbe in tempo per l’inizio dei Playoff.
Playoff però che restano obiettivo tutt’altro che scontato da raggiungere. I ragazzi di Tom Thibodeau infatti, al momento, hanno 3 partite e mezzo di vantaggio sul nono posto occupato dai Los Angeles Clippers.
Il problema più grande per i T’Wolves, in assenza di Butler, sarà la difesa. Proprio il fondamentale tanto caro a Thibodeau si sta rivelando il tallone d’Achille dei Lupi in questa stagione e senza un interprete d’élite della metà campo difensiva difficilmente le cose miglioreranno. Il prodotto da Marquette però non è solo difesa. Le sue medie a partita dicono 22.4 punti, 5.5 rimbalzi e 5 assist quindi, bene Karl-Anthony Towns e Andrew Wiggins ma per esorcizzare l’incubo Playoff (che manca in casa T’Wolves da 14 anni) il numero buono sulla lotteria di Minneapolis è il 23 di Jimmy Butler.
Leggi anche:
T’Wolves, infortunio al ginocchio per Butler
Risultati NBA. Irving fa quello che vuole contro i Knicks, Lillard la vince e Phoenix mentre Golden State abbatte OKC
Clippers, Danilo Gallinari ancora ai box