Risultati NBA: Giannis da Oscar, Oladipo abbatte Washington, Raptors inarrestabili
Tra i risultati della notte NBA sicuramente spiccano l’ennesima vittoria dei Toronto Raptors e la prova monstre di The Greek Freak. Bene anche Clippers e Pacers
(24-40) New Yorks Knicks 99-102 Sacramento Kings (20-44)
Altro derby tra aspiranti regine del tanking e altra partita decisa da uno scarto molto ridotto in questa notte NBA.
Entrambe le squadre, falcidiate dalle assenze, hanno dovuto riequilibrare i propri attacchi e trovare riserve laddove non avrebbero dovuto averne.
Realizzatore principe della serata per i Kings è stato Bogdan Bogdanovic, ormai saldamente il miglior giocatore offensivo a roster per la squadra della capitale californiana: 22 punti e 7 assist per l’MVP uscente del Rookie Challenge. A dargli una grossa mano, soprattutto nel finale, ci ha pensato Skal Labissiere, autore della tripla decisiva con 1.6′ sul cronometro che ha dato il decisivo vantaggio a Sacramento. Per il giovane centro da Kentucky 14 punti, 6 rimbalzi e qualche sprazzo di talento che potrebbe rivelarsi un barlume di luce nel buio futuro dei Kings. Non bene il rookie De’AaronFox, fermo a 10 punti con un misero 33.3% dal campo.
I Knicks, forse, avrebbero meritato altra sorte dopo il recupero effettuato in chiusura di match: la squadra della Grande Mela, infatti, ha recuperato ben 19 punti di svantaggio prima di vedere la loro rimonta definitivamente frustrata dall’ex allievo di coach Calipari. In casa Knicks notevole prova realizzativa di Tim Hardaway Jr., autore di 24 punti, ottenuti però con 21 tiri. Gran doppia doppia anche per Enes Kanter (14+16) e prova solida di Kyle O’Quinn che ha aggiunto 8 rimbalzi ai suoi 14 punti.
Per entrambe le squadre, comunque, le restanti partite della stagione assumono sempre più le sembianze di una lunga anabasi lastricata di sconfitte.
(28-36) Charlotte Hornets 98-103 Toronto Raptors (45-17)
I Toronto Raptors sono sempre più padroni dell’Est, mentre per gli Charlotte Hornets si avvicina sempre più il momento di affrontare la certezza di una non-partecipazione ai Playoff.
I protagonisti per i canadesi?I soliti: DeRozan, Lowry e la panchina migliore della lega. Pur in una giornata non esplosiva, infatti, le riserve dei raptors hanno lasciato il segno: 12 punti a testa per Fred Van Vleet e CJ Miles, che se sommati ai 17 di Ibaka, alla doppia doppia da 18+13 di Valanciunas e alle prove delle due stelle, non possono che produrre l’ennesima vittoria per i ragazzi di Dwayne Casey.
Se i dinosauri canadesi, pur non alla miglior recita stagionale hanno comunque tratto il massimo risultato col minimo sforzo, lo stesso non può dirsi per gli Hornets, opachi soprattutto nel tiro pesante: con un orrendo 5 su 21 nelle triple è davvero difficile vincere una gara nella pallacanestro moderna. Per la franchigia di MJ brilla il solito Kemba Walker, autore di 27 punti, 6 rimbalzi e 4 assist, anche se con brutte percentuali dal campo. Assieme a lui poco altro: da segnalare l’apporto dalla panchina di Lamb e Kamisky, autori di 31 punti in due, e la doppia doppia essenziale (10+10) di Dwight Howard.
All’interno della sconfitta, per Charlotte la magra consolazione di aver tenuto lo svantaggio finale al di sotto dei 10 punti, evitando la quarta sconfitta consecutiva in doppia cifra contro i canadesi: davvero troppo poco per un team da anni ambizioso ma incapace di perseguire efficacemente i propri obiettivi.