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Dieci situazioni incredibili avvenute su un parquet NBA

L’NBA e le sue situazioni al limite del paradossale: pipistrelli, scarpe volanti, scarpe che esplodono, trombette da stadio e molto altro.

Antonio Davis si getta tra gli spalti per proteggere sua moglie – Knicks vs Bulls (2006)

Timeout chiamato negli ultimi istanti di partita fra Knicks e Bulls, Antonio Davis improvvisamente si allontana dal parquet di gioco e corre tra gli spalti, più o meno intorno alla decima fila dello United Center. Lì dove siedono la moglie Kendra e i suoi due figli un uomo sta importunando la famiglia di Davis, e la reazione dell’ala grande dei Knicks non si fa attendere. Raggiunta la postazione, Davis va faccia a faccia con l’uomo che, solo successivamente, si scoprirà essere ubriaco. Il giocatore dei Knicks a mente fredda dichiarerà:

“Ho assistito alle molestie perpetrate da un uomo nei confronti di mia moglie. L’ho visto toccarla, e so che non avrei dovuto comportarmi come ho fatto, ma mi sarei sentito tremendamente in colpa se non avessi reagito. Non c’era il tempo per chiamare la sicurezza. È successo tutto così in fretta.”

Davis, per questo suo intervento (avvenuto esattamente un anno dopo la tristemente nota rissa del Malice at the Palace), fu punito con una sospensione di 5 giornate e arrivò ad una composizione amichevole in sede giudiziaria con il 22enne Michael Axelrod, apparentemente reo di aver iniziato l’animata discussione in seguito alle animate proteste per una chiamata arbitrale contro i Bulls.

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