I Los Angeles Lakers sono in una situazione molto delicata e sanno che se vogliono provare a firmare LeBron James o Paul George in estate, non potranno tenere tutto il roster attuale. Julius Randle, in particolare, è consapevole di essere in una posizione molto a rischio.
In un’intervista per Ohm Youngmisuk di ESPN, infatti, il 23enne ha spiegato:
“Oh, man, siamo arrivati a un punto in cui sono semplicemente insensibile a questo (genere di cose).“
Allo stesso tempo, però, si sta dimostrando un giocatore davvero solido e sta facendo diventare la scelta dei Lakers ancora più difficile. Con 18.6 punti (col 57.6% al tiro) e 9.2 rimbalzi di media a partita da quando è diventato titolare a dicembre, Randle è il giocatore più efficiente di L.A. in questa stagione.
A fine giugno la franchigia viola e oro dovrà decidere se provare a fare un’offerta a Randle per estendere il suo contratto o rinunciare definitivamente a lui, rendendolo unrestricted free agent. La scelta di fare un tentativo o meno per trattenere il ragazzo di Dallas, però, condizionerà profondamente il salary cap dei Lakers. Da 48 milioni di dollari di spazio salariale libero, infatti, la squadra raggiungerebbe addirittura uno spazio tra i 60 e i 70 milioni di dollari disponibili con Randle unrestricted free agent.
Inoltre, sono molte le squadre interessante alla giovane ala, compresi i Mavericks della sua città natale.
Coach Luke Walton ha spiegato che, conoscendo Randle, il ragazzo sfrutterà questa situazione per motivarsi a dare il meglio di sé per il resto della stagione:
“Non hai ottenuto un’estensione, vai e provaci che stavamo sbagliando. Non è che non ti vogliamo. Non si tratta affatto di questo. Gioca con questa spina sulla tua spalla. Quindi, è più tipo utilizzare qualsiasi cosa succeda nella vita e sfruttarla come motivazione per diventare migliore.“
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