Atlanta Hawks (21-52) 94-106 Golden State Warriors (54-18)
Vittoria per i Golden State Warriors, che però sono in apprensione per Steph Curry, uscito anzitempo dalla partita per un problema al ginocchio che verrà valutato nella giornata di domani. Dopo un primo tempo a favore degli ospiti, con Atlanta che va in vantaggio anche di 13 lunghezze ad inizio secondo quarto, Golden State piazza il parziale decisivo nel terzo quarto. I padroni di casa mettono la testa avanti a 3:30 dalla fine del terzo periodo e non si voltano più indietro. Gli Hawks non riescono ad opporsi allo straripante attacco degli Warriors, provano a rimanere in partita nell’ultimo quarto ma devono alzare bandiera bianca negli ultimi tre minuti di gioco.
Per Golden State 29 punti in 25 minuti di gioco per Steph Curry. 24 per Nick Young, 12 per Jordan Bell e 13 per Quinn Cook. In casa Hawks 20 per Prince, 16 per Schröder, 13 per Dorsey e 11+7 per Muscala.
Utah Jazz (41-32) 120-124 OT San Antonio Spurs (43-30)
In un vero e proprio spareggio Playoff i San Antonio Spurs hanno la meglio, dopo un tempo supplementare, degli Utah Jazz. Partenza lanciata dei padroni di casa, che al termine del primo quarto sono subito avanti di 8 lunghezze. Gli ospiti però non demordono e rimangono in scia dei texani. All’intervallo il punteggio dice 56-51 Spurs. La partita rimane praticamente sui binari dell’equilibrio per tutta la ripresa: gli Spurs provano a scappare spinti da un LaMarcus Aldridge in stato di grazia, ma Utah si aggrappa a Donovan Mitchell e rimane sempre attaccata alla partita. Si arriva al finale, con San Antonio avanti 114-111. Palla Jazz, con Mitchell che trova la tripla a 3.6″ dal termine che manda la gara al supplementare. Nell’extra time partono meglio gli ospiti, ma gli Spurs non demordono, prendono il comando della gara e questa volta riescono a gestire il vantaggio nel finale, ottenendo la sesta vittoria consecutiva.
Per gli Spurs career-high di LaMarcus Aldridge che chiude con 45 punti e 9 rimbalzi. 25 punti per Patty Mills, 18 per Ginobili e 15 per Rudy Gay. Per Utah 35 punti per Donovan Mitchell, 20 punti e 9 assist di Ricky Rubio. 22 per Favors e 13+8 di Gobert.