(54-20) Golden State Warriors 81-92 Indiana Pacers (44-31)
I Warriors sono ufficialmente in (mini)crisi. La squadra californiana, presentatasi in campo contro Indiana con il solo Zaza Pachulia disponibile tra i cinque titolari consueti (e quindi con Steph Curry, Kevin Durant, Klay Thompson e Draymond Green tutti fuori), si arrende a dei Pacers – allo stato attuale delle cose – più talentuosi (e si porta a 4 vittorie e 6 sconfitte nelle ultime 10).
Oladipo powers the @Pacers by the @warriors 92-81 with 24 PTS, 6 AST, 6 REB!
Il migliore in campo è Victor Oladipo, con 24 punti, 6 rimbalzi e 6 assist. Bene anche ThaddeusYoung e Bojan Bogdanovic, entrambi con 17 punti. Top-scorer dei Warriors, con soli 12 punti, è Nick Young. Golden State, a dire il vero, parte bene (+9 a metà partita, sul 48-39). Poi i Pacers rimontano, superano e scappano, senza che GS riesca a replicare. Il cambio d’inerzia della gara è descritto da Oladipo:
“A un certo punto, finalmente, abbiamo iniziato a far girare le gambe e dannarci in difesa. Dobbiamo ripartire, nei prossimi match, da quanto di buono abbiamo fatto nella nostra metà campo nel finale della partita contro i Warriors.”
Il parziale della seconda metà di gara recita 53-33 pro Indiana. Anche coach Nate McMillan è felice dell’agonismo mostrato dai suoi:
“Le partite durano quarantotto minuti. Siamo stati bravi a riprendere in mano un match che sembrava perso.”
I Pacers, con questa vittoria, si portano a 0.5 gare di distacco dai Cavs terzi a Est, ma restano quinti (i Sixers quarti hanno 1 vittoria e 1 sconfitta in meno di Indiana e quindi una percentuale di successi leggermente superiore).
(40-34) Los Angeles Clippers 105-98 Milwaukee Bucks (39-35)
Ennesima sfida Playoff della nottata, tra i Clippers noni a Ovest e i Bucks che – con questa sconfitta – vengono superati dagli Heat e finiscono all’ottavo posto nella Eastern Conference. LA manda cinque uomini in doppia cifra: Harris 19 punti; Williams 16; Rivers e Teodosic 13; Jordan 12 (con 16 rimbalzi). Il migliore dei Bucks è il solito Antetokounmpo, con 26 punti, 9 rimbalzi, 7 assist e 5 stoppate. Bene anche Middleton con 22 punti.
I Clippers partono forte (35-29 nel primo quarto), poi si fanno superare nella seconda metà di gara e iniziano la quarta frazione sotto di 4. Il successivo parzialone di 13-0 pro LA consegna la partita a Harris e compagni. I Clips segnano ben 6 triple nel solo quarto conclusivo. Felice del successo Austin Rivers, figlio di coach Doc:
“Stiamo giocando ogni partita come se fosse l’ultima. Siamo concentratissimi, perché non vogliamo restare fuori dai Playoff. Non abbiamo margine d’errore.”