Per i Philadelphia 76ers quello attuale è un momento storico felice. Il tanto sponsorizzato “Trust the Process” ha finalmente dato i primi frutti con la qualificazione ai Playoff, dopo anni decisamente bui. Il recupero di Markelle Fultz è inoltre un altro motivo per cui sorridere per i Sixers.
Proprio Fultz però, nella notte, ha rischiato di rovinare il magic moment nella Città dell’Amore Fraterno. Nel corso della partita vinta con i New York Knicks, la prima scelta assoluta dell’ultimo Draft, ha accidentalmente colpito al volto Joel Embiid che non è stato in grado di finire la partita.
Fortunatamente però, dopo qualche minuto di paura, la diagnosi ha stabilito che il lungo camerunese dall’università di Kansas ha subito solo una forte contusione al volto.
La notizia ha fatto tirare un sospiro di sollievo a tutti i tifosi Sixers e anche (se non soprattutto) a Fultz. Il prodotto dell’Università di Washington infatti, nonostante abbia saltato 60 partite, ha sempre ricevuto affetto dalla gente di Phila e mettere ko la stella della squadra poco prima dell’inizio dei Playoff avrebbe rischiato di compromettere quel sentimento.
Tanto rumore per nulla dunque in casa Sixers che continuano la loro striscia di vittorie e soprattutto continuano la caccia al terzo posto nella Eastern Conference, al momento occupato dai Cleveland Cavaliers.