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Duval e Walker lasciano la ACC e si dichiarano al Draft

Per il giocatore di Duke si tratta di una mezza sorpresa in quanto in molti gli consigliavano un anno in più al college. Il prodotto dei Miami Hurricane invece ha tanti estimatori al piano superiore nonostante la stagione non proprio di primo livello

Si “impoverisce” anche L’Atlantic Coast Conference, che dopo aver perso il miglior big-man della stagione Marving Bagley III, ha visto nella giornata di ieri dichiararsi per il Draft Trevon Duval e Lonnie Walker.

Per la point guard di Duke non si tratta di una vera e propria sorpresa, ma a detta di molti un anno in più al college avrebbe fatto solamente bene al giocatore che durante la stagione ha fatto si vedere grandi picchi di potenziale (vedi la partita persa alle finali dei Regional contro Kansas), palesando però anche diverse lacune nel proprio gioco, come il tiro da tre punti o il “decision making” durante l’arco della partita, che spesso hanno costretto coach K a panchinarlo.

Il nativo di New Castel (DE) ha chiuso la stagione a 10.3 punti di media e 5.6 assist con un negativo 29% da tre punti. Il Mock Draft per ora lo vede posizionarsi a fine primo giro anche se probabilmente saranno importanti i workout che il giocatore svolgerà con le squadra interessate che vorranno capire quanti margini di miglioramento ci possa essere nel suo modo di giocare.

I Blue Devils ora aspettano le decisioni dei restanti due giocatori del quintetto, Wendell Carter Jr. e Gary Trent Jr.: se per il primo le possibilità di rivederlo a Durham sono davvero remote, per il secondo c’è ancora riserva sulla sua decisione e vista la rectruiting class in arrivo il prossimo anno (R.J. Barrett, Cam Reddish, Zion Williams e Tre Jones) una sua permanenza potrebbe far ulteriormente schizzare in alto le quotazioni di Duke per la nuova stagione.

Ben più alte le quotazioni e le aspettative su Lonnie Walker. Il giocatore in verità non ha giocato una grandissima stagione con i Miami Hurricane, che prima sono stati eliminati al primo turno al torneo della ACC e poi alla March Madness, privi di Bruce Brown, sono stati la prima vittima della “cinderella” Loyola-Chicago.

Per Walker l’annata da freshman si è chiusa con 11.5 punti e solamente il 41% dal campo in una squadra in cui Jim Larranaga ha tenuto sempre una rotazione ampia (7 giocatori oltre i 20′ di utilizzo, 27′ Walker). Nonostante tutto questo, al momento il giocatore viene dato a fine lotteria tra la tredicesima e la sedicesima posizione.

 

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