Partita punto a punto in quel di Milwaukee, che ha visto però trionfare gli ospiti grazie ad un decisivo Allen Crabbe.
Non hanno potuto fare molto i ragazzi di coach Prunty contro il numero 33 in maglia Nets, che sul finale di partita ha regalato ai suoi la vittoria grazie a due triple a dir poco clutch! Dopo un testa a testa durato tutta la gara infatti, le due squadre si trovavano sul 105 pari a 2’49” dal termine quando Crabbe ha deciso di mettere definitivamente tutti a tacere.
25 punti, 5/10 da tre punti e i due canestri che hanno deciso la partita, questo il fatturato per l’ex Blazers, che tra le altre cose è riuscito a collezionare la 13esima partita in stagione sopra i 20 punti segnati. Fondamentali poi per la vittoria Nets anche D’Angelo Russell (22p) e Joe Harris (17p), che hanno contribuito al fantastico 48% di squadra dall’arco dei tre punti.
Dall’altra parte invece i Bucks tirano male (solo il 44% dal campo, addirittura il 25% al tiro pesante), complice una serata no di Antetokounmpo (19p/10r/7a ma 7-21 al tiro) e Parker (13p/10r con 6-21 dal campo). Non bastano infatti i 31 punti di Middleton per pagare la cauzione a Milwaukee, ancora troppo ondivaga e altalenante per poter essere una vera minaccia ad Est.
(57-22) Golden State Warriors 106-126 Indiana Pacers (47-32)
Scontro a parti invertite in quel di Indianapolis, con i campioni in carica battuti malamente dai padroni di casa.
È stata sorprendentemente una gara a senso unico quella tra Warriors e Pacers. grazie soprattutto ad un Bojan Bogdanovic letteralmente on fire! 28 punti, 6 triple a bersaglio e un fantastico 11-13 dal campo, questo il fatturato del croato, che non ha lasciato scampo ai ragazzi di Steve Kerr. Un grande contributo alla causa lo hanno poi dato anche Victor Oladipo (21p/6r/7a), Thaddeus Young (16p/8r/5a) e il sempre più affidabile Domantas Sabonis (13p/9r) in uscita dalla panchina.
Indiana infatti, complice un ottimo 53% al tiro ed un ancor più fantastico 51% dall’arco, si ritrova in vantaggio di 20 punti già dopo i primi tre quarti di gioco, approfittando di una serata al tiro davvero pessima da parte dei Dubs. Gli uomini della Baia infatti chiuderanno con il 44% complessivo dal campo ed un pessimo 31% al tiro pesante, dimostrandosi forse ancora ‘in rodaggio’ dopo il recupero di Klay Thompson (16p in questa partita, con 6/16 al tiro) e Kevin Durant (27p ma 8/23 dal campo).