Nonostante l’inizio ormai imminente dei Playoffs, in casa Cleveland Cavaliers è impossibile dimenticare il fatto che questo potrebbe essere l’ultimo anno di LeBron in Ohio. Kevin Love, infatti, non lo ha dimenticato affatto e ha rilasciato un’intervista a ESPN in cui esprime la sua opinione riguardo ai potenziali effetti che questa situazione può generare nell’ambiente:
“[La nostra corsa ai Playoffs] può sicuramente risentirne. C’è solo una persona, tuttavia, che sa che cosa sta pensando, e quella persona e ‘Bron. Penso che tutti noi desideriamo far durare il più a lungo possibile la nostra corsa, ma questo non dipende esclusivamente da lui, ma da tutti noi. E sapete che non intendo solo i giocatori, ma anche lo staff del coach e tutti gli altri. Dobbiamo mettercela tutta, fissarci nella testa i nostri schemi e giocare un grande basket. […] Penso che possa sicuramente influire ma, almeno per quanto mi riguarda, è qualcosa che è fuori dal mio panorama mentale al momento.”
Parole con cui Love spera di scuotere l’ambiente e di invogliare tutti, James per primo, a concentrarsi e a dare il massimo in quelli che potrebbero essere i suoi ultimi Playoffs in maglia Cavs.
Love ha infine commentato anche la sua situazione personale, parlando di come il suo nome sia molto ricorrente nelle voci su potenziali trade (basta pensare che i Cavs erano ad un passo dallo scambiare Love per George la scorsa off-season) esprimendosi con queste parole:
“Il mio nome è sempre venuto fuori nell’ambito di ipotetiche trade e continuerà a farlo. Penso che sia bello essere desiderati da diverse squadre, ma allo stesso tempo sono contento di dove mi trovo. Mi è piaciuto ogni anno in cui abbiamo lottato per il titolo e vogliamo lottare anche quest’anno. Non penso che queste voci si fermeranno all’improvviso e va bene così. Ormai mi sono abituato alla cosa e quel che succederà, succederà. Per il momento però voglio solo pensare a vincere.”
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