I Pacers dominano i Cavs tra le mura amiche e forzano la serie a gara 7. La gara è stata in equilibrio solo nel primo quarto, dove Cleveland è riuscita a controbattere alle accelerazioni dei padroni di casa. Già nel secondo quarto i Pacers hanno iniziato a scavare un solco spinti dai canestri di Oladipo, ben supportato però da tutta la squadra: gli ospiti riescono a rimanare in partita, soprattutto grazie ai canestri di James, e a chiudere il primo tempo sotto ma senza crollare. All’intervallo lungo il punteggio infatti recita 57-47 che sembrano poter controllare agevolmente la gara. Impressiona giusta, perchè al ritorno in campo delle squadre la partita si spacca: Indiana piazza un quarto da 35 punti segnati e i Cavs si sciolgono come neve al sole. Indiana continua a premere sull’acceleratore, trovando punti dalla panchina con Sabonis e Stephenson, e vanno rapidamente sopra di 20 lunghezze. Cleveland non ne ha per rispondere, e la gara è praticamente finita nel terzo quarto. La difesa dei Cavs non riesce in nessun modo a contenere l’attaccato dei Pacers, che chiuderà la serata col 50% da tre e il 56% totale dal campo.
L’ultimo quarto è pura accademia in campo, e festa sulla spalti tra i sostenitori dei Pacers, che vedono i suoi andare avanti anche di 30 punti. Il lungo garbage time, con le panchine in campo, termina sul 121-87 in favore dei Pacers, che vincono dunque gara 6 e forzano la serie a gara 7 che si giocherà a Cleveland.
Per Indiana grandissima prova di Oladipo che chiude in tripla doppia: 28 punti, 13 rimbalzi e 10 assist. 19 punti per Sabonis, 15 di Collison 12 a testa per Turner e Stephenson in una grandissima prova corale dei Pacers. Per i Cavs ci sono 22 punti del solito James, l’unico a provarci dei suoi. Male Love che chiude con solo 7 punti, dalla panchina arrivano i 13 punti di Jeff Green e 12 di Hood.