(2) Boston Celtics 101-98 Philadelphia 76ers (3) [OT]
I Celtics avanti 3-0 nella serie
Partita quasi surreale al Wells Fargo Center, che ha lasciato molti presenti e non solo esterrefatti. Alti, bassi, poi di nuovo alti, poi di nuovo bassi, poi succede tutto e il contrario di tutto, i coriandoli sparati in campo prima dell’overtime, schiacciate terrificanti di Embiid, Brad Stevens che disegna cose bellissime sulla lavagnetta durante i timeout, i ragazzi di Phila che perdono la testa quando la palla scotta davvero tra le mani.
Ma andiamo con ordine. Due liberi guadagnati di mestiere e convertiti da Marco Belinelli a 41 secondi dal termine portano i Sixers sul +2. Jaylen Brown pareggia a quota 87. Prima sanguinosa palla persa dei Sixers: Redick sbaglia tutto e Rozier si invola dall’altra parte, concedendo due punti facili a Jaylen Brown. A 1.8 secondi dal termine, Boston è avanti di 2. Then Marco happens:
Con questo canestrino il ragazzo di San Giovanni in Persiceto porta tutto e tutti al supplementare. Anche qui cominciano molto bene i Sixers, con 5 punti in fila a firma di Belinelli e Redick, poi si sciolgono. A 46.6 secondi dal termine, il secondo pessimo errore: palla persa da Embiid che costringe lo stesso centro camerunese a mandare in lunetta al Horford, che accorcerà le distanze: 97 a 98 per i Sixers, che nell’ultimo minuto non riusciranno a segnare. Nell’azione successiva, infatti, Embiid sbaglia il jumper, Simmons prende il rimbalzo offensivo ma sbaglia il semi-gancio. Rimbalzo Celtics, timeout coach Stevens.
Rimessa laterale e subito nuovo timeout del visionario allenatore dei Celtics: vuole vedere la reazione della difesa per disegnare qualcosa di grandioso. Ed è successo: Covington si ritrova accoppiato con Horford, il quale segna a 5.5 dal termine segna il layup del +1. Sulla rimessa laterale, il passaggio di Simmons è pigro, Embiid è altrettanto pigro nel raccoglierlo, e Al Horford ruba le caramelle ai ragazzini. Ruba palla, subisce fallo e segna in lunetta i liberi del +3. La preghiera di Belinelli allo scadere non è accolta dagli dei del basket: Boston vince un thriller.
Top scorer di serata è il rookie Jayson Tatum, con 24 punti, 5 rimbalzi, 4 assist e +24 di Plus/Minus, di gran lunga il più alto tra tutti i giocatori scesi in campo. 18 con 15 tiri e 7 rimbalzi per Terry Rozier, 16 con 12 tiri per il claudicante Jaylen Brown. Gigantesco nei minuti finali, Al Horford va ben oltre i suoi 13 punti. I Sixers, invece, trovano sì 26 punti dalla panchina tra Belinelli e Ilyasova, ma Embiid segna solo 10 dei 26 tentativi dal campo (chiuderà con 22 punti e 19 rimbalzi) e Ben Simmons sfiora la tripla-doppia da 16-8-8. Nemmeno 18 punti con 15 tiri per JJ Redick sono sufficienti: a Phila ora serve un miracolo.
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