Con il rientro di Steph Curry in questo secondo turno di Playoff contro i New Orleans Pelicans, i Golden State Warriors sono quasi al completo. “Quasi” perché manca ancora un’ultima pedina nelle loro rotazioni: Patrick McCaw.
McCaw, fermo dal 31 marzo a causa di uno spaventoso infortunio alla schiena subito contro i Sacramento Kings, è fuori a tempo indeterminato, ma potrebbe tornare molto prima del previsto. Come riporta Marc J. Spears di The Undefeated, infatti, il 22enne ha spiegato:
“Questo è il mio obiettivo, senza dubbio. Voglio assolutamente tornare in questa stagione. Questo è il mio obiettivo principale.“
La settimana scorsa, gli Warriors avevano annunciato che McCaw avrebbe ricominciato ad allenarsi al tiro. Quindi, ieri il giocatore ha aggiunto:
“Ho cominciato la riabilitazione un paio di settimane fa. Sono partito dalla piscina, camminando nel tapis roulant e riprendendo a fare i miei movimenti. (La scorsa) settimana ho ricominciato in sala pesi provando ad avere indietro il mio corpo al meglio.“
E parlando dell’infortunio, McCaw ha anche spiegato come questo lo abbia aiutato a capire e apprezzare ancora di più il suo viaggio nell’NBA:
“Sicuramente è stato un momento che mi ha cambiato la vita. È qualcosa di molto più grande del basket poter dire che sono in grado di stare in piedi sulle mie gambe di nuovo e camminare ancora. Ha reso tutto molto più grande di come lo vedevo prima. Si danno tante cose per scontate nell’essere giovani e pensare che saremo sempre in grado di tornare indietro se si fa un errore.”
Non è ancora chiaro quando McCaw potrà tornare in campo, ma già l’idea che possa rientrare in questi Playoff fa tirare agli Warriors un sospiro di sollievo dopo la grande paura dell’infortunio. Golden State in questo momento è in vantaggio 3-1 nella serie contro i Pelicans, ma allungare ancora le rotazioni in vista delle (probabili) finali della Western Conference contro (probabilmente) gli Houston Rockets potrebbe essere la chiave per arrivare per il quarto anno consecutivo alle Finals NBA.
Leggi anche:
Risultati NBA: Bye Bye Raptors; Sixers ancora vivi
Risultati NBA: Houston e Warriors ad un passo dalla finale di Conference
NBA, Curry terzo per triple segnate ai Playoff
NBA: Curry e Durant non credono alle scuse di Barkley
