I Raptors vengono da un’altra delusione ai Playoff, nonostante un miglioramento nel gioco di DeMar DeRozan. Infatti, sebbene il record dell’ultima regular season sia stato il migliore della storia della franchigia, l’esito della post-season è stato lo stesso delle ultime stagioni: eliminati per mano di LeBron James.
A discolpa di DeRozan ci sono i suoi cambiamenti nel modo di giocare: meno isolamenti, più movimento della palla, più tiri da 3 punti. I Raptors lo hanno sfruttato in molte più occasioni rispetto alla stagione passata, rendendolo un giocatore più efficace e in grado di aprire il campo offensivamente.
Aldilà delle brutte prestazioni ai Playoff, l’attacco di Toronto dipendeva in larga parte da DeRozan. Un’investitura non da poco per un giocatore che, stando alle voci dei giornali, sarebbe stato anche inserito in eventuali discorsi di trade durante la scorsa off-season.
Si dice che i Raptors abbiano esplorato “segretamente” delle piste per scambiare il loro uomo-franchigia. Visti i pessimi risultati ai Playoff, ci si aspetta che lo facciano nuovamente. Non solo con DeRozan, ma con tutti i giocatori presenti a roster.
L’ennesima delusione della post-season ha convinto il GM Ujiri ad iniziare un ciclo di rinnovamento in Canada: il primo, clamoroso passo è stato quello di allontanare coach Casey. Ora è il turno dei giocatori e nessuno a quanto pare è al sicuro.
Muovere DeRozan sul mercato resta comunque estremamente difficile: il nativo di Compton ha ancora 3 anni di contratto con la franchigia, per un totale di 139$ milioni.
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