I San Antonio Spurs continuano a mandare messaggi alla propria stella Kawhi Leonard, messaggi che fanno chiaramente vedere la loro intenzione di continuare il rapporto insieme. Il rapporto burrascoso e strano per le abitudini della franchigia texana va avanti da diversi mesi: Prima l’infortunio al tendine del quadricipite, poi il tentativo di rientro, il mistero sull’entità del problema e sulla volontà del giocatore di tornare per aiutare la squadra. Infine i rumors di trade, con gli agenti del giocatore che avrebbero bussato alla porta di diverse franchigie NBA per verificare la disponibilità ad imbastire uno scambio per l’MVP delle Finals 2014.
Ora gli Spurs stanno cercando di tentare il tutto per tutto per trattenere la propria stella. Il piano è quello di offrire al prodotto di San Diego State un rinnovo contrattuale al massimo salariale, $219 milioni per i prossimi 5 anni.
Leonard sarebbe eleggibile per un rinnovo dall’1 luglio e in caso di rifiuto potrebbe diventare unrestricted free agent nella prossima estate, rifiutando la sua player option da $21 milioni, con San Antonio che sarebbe ancora in pole potendo offrire al giocatore il contratto più vantaggioso.
Una situazione sicuramente delicata, a cui gli Spurs non sono sicuramente abituati, viste le abitudini di questi anni da quando a dirigere la franchigia è il duo Gregg Popovich-R.C. Buford.
In attesa che il front office riesca ad incontrare il giocatore e il suo entourage, continuano a circolare i rumors su possibili trade, con le squadre più chiacchierate che sono i Boston Celtics per il materiale che possono dare in cambio, giocatori (sopratutto dopo l’esplosione dei giovani in questa stagione) e pick, I Los Angeles Lakers e i Philadelphia 76ers per lo spazio salariale di cui possono disporre per questa e la prossima stagione (i Sixers hanno anche buoni asset per uno scambio).
Sarà quindi un’estate rovente anche tra le mura dell’Alamo, dove invece si è sempre cercato di pianificare tutto sotto traccia e lontano dai media.
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