Dopo essersi assicurati il terzo anello negli ultimi quattro anni, i Golden State Warriors hanno tutte le intenzioni di consolidare il loro strapotere sulla lega e di imporsi come una dinastia duratura.
A questo proposito, dopo aver già manifestato l’intenzione di rinnovare il contratto di Steve Kerr, il proprietario dei campioni NBA, Joe Lacob ha dichiarato di voler avviare un processo di svecchiamento della squadra durante l’estate.
In un’intervista, Lacob parla dei suoi progetti per il futuro della franchigia:
“Penso a come muovermi durante la off-season ogni giorno. Il modo in cui mi e ci piace pensare alle cose è qualcosa che si avvicina ad un «non sederti sugli allori». Le cose possono sempre cambiare. I giocatori invecchiano, alcuni migliorano, altri peggiorano, e altre squadre si rinforzano. Dobbiamo sempre cercare di muoverci in direzione di un miglioramento. Per questo motivo, penso che l’imminente Draft sarà molto importante per noi. Con il passare del tempo, abbiamo bisogno di prendere con noi qualche giovane. Quindi stiamo prestando particolare attenzione a questo Draft, probabilmente più di quanta ne abbiamo mai prestato. […] Mi aspetto che i nostri giocatore chiave restino qui ma non si può mai sapere, alcuni ragazzi potrebbero andarsene e potrebbero arrivarne di nuovi. Per questo abbiamo bisogno di rendere la squadra un po’ più giovane.”
Nonostante sia complesso, guardando solo al presente, trovare un punto debole nella macchina perfetta che sono i Golden State Warriors, Lacob sembra aver colto nel segno. Dando uno sguardo al roster dei campioni in carica, infatti, si può osservare come gli unici giocatori sotto i 25 anni (che rientrano nei piani della squadra) siano Kevon Looney, Patrick McCaw, Jordan Bell e Quinn Cook.
Tra i tanti nomi che saranno presenti al prossimo Draft accostati agli Warriors, spicca in particolar modo quello di Grayson Allen, ex guardia tiratrice di Duke.
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