Per ora, i Raptors non hanno alcuna scelta al Draft che si terrà giovedì notte. Toronto è reduce da un’altra esperienza ai Playoff conclusasi in maniera pessima, dopo essere stati sweepati dai Cavaliers al secondo turno. Un vero e proprio disastro che ha portato al licenziamento di coach Casey e all’arrivo di Nick Nurse.
Potremmo però assistere ad altri cambiamenti in Canada. Masai Ujiri ha dimostrato di non avere alcun timore a mischiare le carte in tavola, se necessario. I Raptors vogliono infatti scegliere al Draft anche quest’anno, e vogliono farlo abbastanza presto, fra le prime 10. Per farlo, dovranno offrire qualcosa di valido: secondo Marc Stein di ESPN, nessuno è al sicuro fra i giocatori.
Dopo i ripetuti fallimenti nelle ultime post-season, a Toronto si è deciso di provare a dare una scossa ad un gruppo che non riesce proprio a superare lo scoglio dei primi turni. Dopo una bellissima regular season conclusa al primo posto della Eastern Conference, i Raptors sono caduti nella vecchia abitudine di sciogliersi, letteralmente, di fronte al 23 dei Cavaliers. Sul banco degli imputati ci sono i due leader tecnici della squadra, Kyle Lowry e DeMar DeRozan, colpevoli di non saper elevare il loro livello di gioco durante i momenti decisivi.
È per questo che anche i due All-Star sono a rischio trade. Una scelta che sarebbe sicuramente singolare: DeRozan e Lowry sono i principali motivi per cui i Raptors si sono affermati come una delle migliori squadre della NBA (almeno in regular season). Una scelta, comunque, che farebbe intendere uno sguardo al futuro, nonostante il talento a disposizione sia sufficiente per vincere parecchie partite anche l’anno prossimo.
Fra gli obiettivi principali del Draft c’è Shai Gilgeous-Alexander. Fino a dove si spingeranno a Toronto pur di avere la possibilità di sceglierlo?
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