In attesa di risposte riguardo al futuro di Kawhi Leonard, per i San Antonio Spurs arrivano comunque le prime conferme. Come riporta Adrian Wojnarowski, infatti, Danny Green giocherà per gli Spurs almeno un altro anno, avendo esercitato la propria player option da 10 milioni di dollari per la stagione 2018-19.
Tale clausola è parte del contratto quadriennale da 40 milioni di dollari firmato dal giocatore nel 2015. Dopo essere stato selezionato al secondo turno del Draft dai Cleveland Cavaliers nel 2009, Green ha giocato diversi anni tra NBA e G League, fino a quando non ha trovato il suo posto nella squadra Texana.
La scorsa stagione, il 31enne ha ottenuto 8.6 punti, 3.6 rimbalzi, 1.6 assist e 1.1 stoppate in 25.6 minuti a partita. Coach Gregg Popovich ha sempre celebrato la versatilità del suo giocatore e, dopo la decisione di Green, ieri ha dichiarato a Jabari Young del San Antonio Express-News:
“È un ragazzo piuttosto speciale. Le persone non lo notano molto, credo. Ma forse stanno cominciando a farlo, (perché i media) fanno domande su di lui, quindi immagino significhi che qualcuno l’ha notato.“
Dopo aver preso in considerazione di declinare la player option per puntare alla sicurezza di un contratto più esteso, alla fine Green ha scelto di accettare i 10 milioni di dollari per il prossimo anno (cifra sopra quello che, secondo Bobby Marks di ESPN, sarebbe il suo valore di mercato, cioè attorno agli 8.5 milioni).
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