Kemba Walker non vuole lasciare Charlotte, né in questa off-season né nella free agency della prossima stagione. La point guard degli Hornets ha fatto intendere l’intenzione di rimanere ancora a lungo:
“Per quanto riguarda vedermi a New York, ne dubito. Sono un Hornet, e sto pianificando di restare un Hornet per molto tempo; quindi, non ne sono proprio sicuro (di New York).”
Walker, 28 anni, diventerà free agent alla fine della prossima stagione. Guadagnerà 12$ milioni nell’ultimo anno del suo contratto, per poi andare alla ricerca di un nuovo accordo ben più sostanzioso. Le voci riguardanti i Knicks si rincorrono da tempo, visto che Kemba è nato lì e la franchigia newyorkese si sta preparando a recitare un ruolo importante durante la prossima free agency.
Inoltre Walker ha una serie di ricordi memorabili legati alla città di New York: erano i tempi di UConn, e Kemba vinceva il titolo di MVP del Big East Tournament:
“Significa molto, tutto per me. Senza New York, non sarei la persona che sono adesso. So cosa passano i giovani ogni giorno. Sono cresciuto alla stessa maniera, ma sono rimasto sulla strada giusta della scuola, del lavoro duro, del basket, comportandomi correttamente, e ne sono uscito.”
La situazione contrattuale di Walker è sicuramente particolare. Charlotte ha intasato il salary cap regalando dei contrattoni a Nicolas Batum, Michael Kidd-Gilchrist, Marvin Williams e Cody Zeller. Walker vorrà invece sicuramente almeno duplicare lo stipendio annuale che riceve adesso. Regalare quasi 30$ milioni annuali, ad un prossimo trentenne, che nel suo ruolo perde il confronto con molti altri playmaker della lega, sembrerebbe quantomeno un azzardo.
Leggi anche:
Mercato NBA: Dante Cunningham è un nuovo giocatore dei San Antonio Spurs
Mercato NBA: i Sixers offrono a Morey il ruolo di GM ma i Rockets rispondono picche
Mercato NBA, Heat insoddisfatti dalle offerte per Whiteside