Las Vegas è un punto di ritrovo estivo molto importante per gli appassionati della pallacanestro “made in the USA”. Come negli scorsi anni, infatti, è qui che si è svolto il torneo dei talenti più cristallini (Summer League) ed è sempre qui che si svolgono gli allenamenti ed i camp della nazionale USA di pallacanestro.
Proprio per questo, la città di Las Vegas sta entrando sempre di più nella testa e nelle abitudini dei giocatori NBA che, interpellati dai giornalisti, supportano le voci di un possibile approdo di una franchigia all’interno della lega in questo territorio:
“Ai giocatori piace venire qua. Sono sicuro che se dovessero creare un team sarebbe un successo grazie ai tanti tifosi ed alle tante risorse che ci sono qui a Las Vegas, ed il livello di eccitazione per una nuova squadra farebbe bene alla NBA, alla pallacanestro generale, ed è proprio per questo che io supporto questa possibilità.”
Durante il periodo della Summer League l’afflusso di tifosi è stato straordinario fino a raggiungere, per la seconda volta nella storia della competizione, un sold out per un match, a conferma del grande polo sportivo di Las Vegas. Questo è invece Paul George, l’ala All-Star di Oklahoma City:
“Hanno già una squadra di Hockey e una squadra di WNBA. La NFL arriverà tra un paio d’anni e quindi penso che Vegas sia stata costruita anche per ottenere una squadra NBA. Penso che dovrebbero averla, perché Vegas ha tutto.”
Lo stesso pensiero arriva da James Harden:
“Da quando hanno aggiunto una squadra di NHL si stanno vedendo grandi cose, Vegas è pronta per questo. Ovviamente i soldi qui ci sono e i fan non mancano, lo abbiamo visto, appunto, guardando l’hockey.”
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