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Eliminate le limitazioni dell’NBA riguardo ai colori delle scarpe

di
Elena Zoppè
29/08/2018

Come riporta Nick DePaula di ESPN, sembra che dalla prossima stagione i giocatori NBA potranno indossare le scarpe del colore che preferiscono durante le partite.

Sarebbe la prima volta nella storia della lega in cui i giocatori avranno la possibilità di esprimere se stessi attraverso le proprie scarpe, senza che i colori di queste corrispondano per forza a quelli della propria divisa.

The NBA is removing ALL footwear color restrictions for the upcoming 2018-19 season.

Players can wear whatever colors they want, every night:https://t.co/1xC5ZN2q8b

— Nick DePaula (@NickDePaula) August 29, 2018

Come ha fatto notare lo stesso DePaula, questa svolta potrebbe essere arrivata sotto la pressione di Nike, che dalla scorsa stagione (e per 8 anni) è diventato lo sponsor ufficiale delle divise NBA. Oltre il 67% dei giocatori NBA, inoltre, indossa calzature firmate Nike o Jordan, motivo per cui è stato proprio il brand a spingere perché venissero eliminate certe restrizioni.

Resta in vigore, però, la regola secondo cui altri loghi dovranno essere pre-approvati dalla lega prima di poter essere utilizzati sul parquet. Sono sempre più numerose, infatti, le sneakers personalizzate con disegni fatti a mano, generalmente realizzate pochi giorni prima di essere indossate.

Inoltre, sono ancora vietate le scarpe con elementi “sporgenti” o “riflettenti”, che potrebbero creare disturbo durante il gioco. E, chiaramente, al di là delle linee guida della lega, ogni squadra è libera di avere la propria politica a riguardo.