I Miami Heat sono una delle franchigie con la peggior situazione salariale nella lega e la situazione resterà tale almeno fino alla stagione 2019/2020. Con un roster costosissimo che non garantisce alcuna chance di poter essere una contender, il front office degli Heat sta cercando di salvare il salvabile. In questo senso è sicuramente una buona notizia la scelta di esercitare la team option su Edrice Adebayo, rookie pescato al Draft dell’anno scorso e selezionato dalla franchigia della Florida con la #14.
Adebayo è stata una delle poche note liete dei Miami Heat nella passata stagione: il rookie è infatti riuscito a ritagliarsi un discreto spazio nonostante l’ingombrante presenza nel roster di Hassan Whiteside, giocando 69 partite in stagione di cui 19 da titolare. Con poco meno di 20 minuti a disposizione, Adebayo ha fatto vedere cose interessanti, mantenendo una media di 6.9 punti, 5.5 rimbalzi e 1.5 assist a partita, tirando con il 51.2% dal campo.
Tra tutti i rookie dell’anno scorso, inoltre, Adebayo si è distinto risultando essere il quarto miglior esordiente per percentuale al tiro, il sesto per rimbalzi catturati e il nono per stoppate, risultando per altro quarto nella classifica All-Time dei rookie con il maggior numero di stoppate della franchigia.
Dopo aver disputato un’ottima stagione da rookie – testimoniata dal fatto che è stato il rookie più votato tra coloro che non sono entrati in uno dei due All-Rookie Team – Adebayo riuscirà probabilmente a guadagnare ulteriore spazio in campo e avrà la possibilità di continuare a crescere, rappresentando uno dei migliori prospetti in casa Miami Heat.
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