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8 canestri in NBA realizzati da casa propria

Da quanto lontano si può segnare in NBA?

Herb Williams – 81ft (Indiana Pacers v Sacramento Kings – 1986)

Credits: Photo by Dick Raphael/NBAE via Getty Images

Gennaio 1986. Si gioca Pacers – Kings e si avvicina la fine della prima metà di gara con Indiana avanti di 7. Herb Williams decide di rendere ancor più rotondo il divario e, raccolto un rimbalzo alla destra del canestro Kings, rilascia un longshot pauroso che attraversa praticamente tutto il rettangolo di gioco. La palla a spicchi entra con un “solo rete” sul rumore assordante della sirena e porta Indiana avanti di 10 con gli ultimi due quarti da giocare. Subito dopo la sirena dell’halftime, l’allora vicepresidente dei Pacers Ray Compton prese un metro ed iniziò a misurare la distanza dal canestro, arrivando a 81 piedi. In realtà non esisteva ancora una statistica legata ai longshots e, di conseguenza, non fu possibile stabilire se si trattasse o meno di un record. In realtà, nel lontano 1967 Jerry Harkness, quando i Pacers giocavano nell’ormai defunta American Basketball Association, realizzò un tiro da 88 piedi: fu lo stesso Harkness a riconoscere la grandezza del gesto di Williams, tessendone le lodi nelle vesti di cronista radiofonico dell’NBA.

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