I Los Angeles Lakers hanno trovato la loro seconda vittoria dell’epoca James, subito dopo la prima arrivata contro i Phoenix Suns. A fare le spese della prima tripla doppia in maglia gialloviola di LeBron sono stati i Denver Nuggets, che hanno colto a loro volta la prima sconfitta della stagione.
La partita
Mike Malone, coach dei Nuggets, ha commentato così la sfida tra le due squadre:
“LeBron sta facendo ciò che ha sempre fatto. Sempre LeBron sta alzando di molto la fiducia in sé stessi di quei ragazzi. Vedete lui e Kyle Kuzma, la loro intesa sta crescendo moltissimo”
Lo stesso James ha trovato la chiave della vittoria dei suoi:
“Nelle prime due partite, quando siamo stati dietro, ci siamo rimasti. Stasera siamo stati dietro ma abbiamo imparato dai nostri errori, e questa è una delle cose più importanti nella vita”
Un in formissima Lance Stephenson ha offerto la sua visione:
“Difesa aggressiva, aggressività sul loro centro (Jokic). Sentivamo che il loro centro non poteva competere contro la nostra intensità, quindi quando mi trovavo lì pensavo ‘Adesso lo attacco’”
Kobe allo Staples
La partita ha visto la presenza di uno spettatore speciale. Quando i tifosi si sono accorti della presenza di Bryant, hanno iniziato ad intonare il suo nome. La cosa non è passata inosservata agli occhi di LeBron:
“Ovviamente l’ho visto seduto a bordo campo. Uno dei più grandi della storia dei Lakers. Ciò che ha fatto in 20 anni di storia con questa maglia parla per sé. Essere in grado di competere contro di lui in questi anni, e dividerne anche la stessa maglia, è davvero speciale”
Anche Stephenson, visibilmente emozionato, ha notato Bryant:
“È uno dei miei giocatori preferiti. Alla fine mi ha detto ‘Bella partita’, quindi ero decisamente eccitato”
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