I Los Angeles Clippers, dopo diverse stagioni in cui con il duo Chris Paul e Blake Griffin si erano affermati come prima squadra di Los Angeles, sono tornati a vivere un po’ nell’ombra dei giallo-viola, specialmente dal punto di vista mediatico con l’arrivo di LeBron James.
Questo “declassamento” non ha per nulla influito però sulle prestazioni della squadra di Doc Rivers, che anzi ha iniziato la stagione come forse nessuno si poteva aspettare, visto anche il calendario non facilissimo con cui hanno cominciato la regular season. I Clippers sono infatti 4-2 e le quattro vittorie sono arrivate tutte con avversarie da Playoff.
Dal punto di vista realizzativo sono Tobias Harris (21.8), il nostro Danilo Gallinari (18.8) e il solito Lou Williams dalla panchina (16.7) a guidare la squadra in attacco, ma tutti stanno portando il loro contributo: dal duo sotto canestro composto da Boban Marjanovic e Montrezl Harrell e dalla regia in cui si alternano lo specialista difensivo Patrick Beverley e il rookie Shai Gilgeous-Alexander.
Proprio l’ex point guard degli Houston Rockets avrebbe fatto una particolare richiesta ai media NBA che seguono i Clippers durante la stagione e cioè di continuare a parlare poco della franchigia di Steve Ballmer in modo che possa continuare a giocare “Under the radar”, fuori dai riflettori e libera a qualsiasi pressione.
Da qua alle prossime settimane potremmo davvero capire di che pasta sono fatti questi Clippers e quanto possano essere per davvero una contender credibile per la corsa ad un buon piazzamento per i Playoff. Da qua al 14 Novembre la squadra del nostro Danilo Gallinari affronterà OKC, Philadelphia, Minnesota Milwaukee Orlando, San Antonio, Portland e Golden State. Un inizio di stagione sicuramente non dei più facili, ma fino a questo momento i losangelini si sono comportati in maniera egregia e tra un paio di settimane vedremo se saranno stati in grado mantenere quanto di buono fatto intravedere in queste prime partite.
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