La stagione dei vice campioni Nba in carica si sa, non avrebbe potuto iniziare in maniera più disastrosa, eppure parrebbe proprio che al peggio non ci fosse ancora fine.
Dopo aver perso il capo allenatore infatti, la franchigia di Cleveland starebbe faticando non poco a trovare un papabile sostituto alla propria panchina, visto e considerato che Larry Drew (vice di Lue e coach ad interim di diritto) non sarebbe particolarmente sicuro del nuovo ruolo in squadra:
“Non sono l’allenatore ad interim, sono solo la voce [che i ragazzi seguiranno] in questo momento, dato che non c’è alcun accordo per ora,”
ha riferito Drew lunedì – giorno seguente al licenziamento di Tyronn Lue – secondo Sam Amico di Amico Hoops.
“Io e il mio agente stiamo trattando con l’organizzazione per una possibile ristrutturazione del mio contratto, ma nessuna decisione è stata ancora presa e non so se mai lo sarà.”
Visti i quattro anni di servizio all’interno della società giallovinaccia (assistente allenatore dal 2014) infatti, il motivo di tutta questa indecisione parrebbe essere legato – almeno a detta di Adrian Wojnarowski – al desiderio di un contratto a lungo termine tra Drew e la squadra, evitando così all’ex Pesaro di rimanere a bocca asciutta una volta terminato il periodo di coach ad interim.
Naturalmente, starà ora al GM Kobe Altman e a tutta l’organizzazione dei Cleveland Cavaliers decidere se giocare il tutto per tutto sul proprio coach di casa o se provare invece a cambiare totalmente aria; quel che è certo però, è che Drew avrà già da stanotte l’occasione di dimostrare il proprio valore di guida, provando in tutti i modi a battere i giovani Atlanta Hawks così da acciuffare finalmente la prima W stagionale per The Land.
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