Non c’è alcun problema fisico di Marcin Gortat (nonostante l’assenza contro i Magic) dietro a questo cambiamento delle rotazioni a cui starebbe pensando coach Doc Rivers, ma semplicemente l’ottimo rendimento di Boban Marjanovic che avrebbe convinto il proprio allenatore a concedergli spazio fin da subito, cosa che dovrebbe continuare anche nella prossima partita contro i Minnesota Timberwolves
D’altronde i numeri dell’ex San Antonio Spurs parlano chiaro: quando il giocatore serbo gioca più di 12 minuti va sempre in doppia cifra; 13.8 punti di media, 8.8 rimbalzi e il 71% dal campo in 18′ di media, nelle 5 occasioni in cui è stato in campo più di una dozzina di minuti. Numeri che rapportati ad un minutaggio maggiore fanno davvero spavento (26 punti e 16 rimbalzi su un rapporto di 36 minuti), anche se vanno considerati anche i 3 falli di media e le difficoltà difensive che porta avere un giocatore del genere per troppo tempo sul parquet, nonostante il nativo Zajecar sia molto migliorato molto per capacità di saper stare in campo anche nella metà campo difensiva.
L’allenatore dei Los Angeles Clippers non è ancora sicuro al 100% di voler cambiare così il proprio quintetto, ma a quanto pare avrebbe già parlato con Marcin Gortat, in merito a questa possibilità:
“Non c’è alcun problema fisico di Marcin alla base di questa decisione, ho deciso di partire con Boban per questioni legate al gioco”.
Il centro polacco è sicuramente un ottimo giocatore di sistema, un buon rollante e una presenza in area, ma è nella fase calante della sua carriera, e dal punto di vista offensivo sta facendo ultimamente molta fatica a trovare le soluzioni che prima gli venivano congeniali. Inoltre in questa stagione si sta confermando ad ottimi livelli Montrezl Harrell, 12 punti e 6 rimbalzi di media in 20 minuti di utilizzo, che molto spesso può fungere da centro al fianco di tiratori come Tobias Harris e Mike Scott.
Per questi motivi è possibile che Doc Rivers stia pensando seriamente di cambiare le rotazioni della propria sotto canestro e sfruttare al massimo l’ottimo inizio di stagione di Marjanovic, che sta registrando career high in ogni sua statistica.