Tremano i tifosi di Oklahoma City dopo la partita di questa notte vinta, la quinta consecutiva, 122 a 116 contro i New Orleans Pelicans: infatti nel terzo quarto sull’84 a 77 per i padroni di casa, Russell Westbrook è atterrato con la caviglia sinistra sul piede di Anthony Davis procurandosi una bruttissima distorsione, con tanto di urlo che ha silenziato tutto il pubblico della Chesapeake Energy Arena. Il giocatore è sembrato piuttosto dolorante ed è stato costretto a farsi accompagnare fuori dal campo sorretto dallo staff medico della squadra.
Il coaching staff ha potuto in parte fare un sospiro di sollievo quando gli esami strumentali effettuati nell’immediato nell’arena hanno dato esito negativo, ma per avere un quadro più completo su i tempi di recupero del prodotto di UCLA bisognerà aspettare almeno 24 ore.
Un tegola durissima per la squadra di coach Billy Donovan, che dopo aver faticato ad inizio stagione, aveva trovato nelle ultime partite una giusta quadratura e come detto cavalca una striscia di 5 vittorie consecutive che l’ha portata dall’ultimo posto fino alla zona Playoff nella Western Conference. L’assenza di Westbrook è ovviamente un qualcosa che non può essere rimpiazzata, sopratutto ora che dopo qualche partita di assestamento dal rientro dall’infortunio, il nativo di Long Beach era tornato sui suoi livelli abituali con 25.3 punti di media, 8.5 rimbalzi e 8.8 assist.
Al suo posto quasi scontata la partenza in quintetto di Dennis Schroder, che nelle ultime partite stava trovando il giusto ritmo partendo dalla panchina (14.6 punti e 6 assist). Verrà chiesto anche un ulteriore apporto anche a Paul George, sopratutto in costruzione di gioco, ripetendo per esempio la prestazione da 8 assist di questa notte, oltre ai 22.6 punti di media che già realizza. Probabile anche un minutaggio anche per Raymond Felton che con il ritorno di Russ era un po’ sparito dalle rotazioni di Billy Donovan. Rimanendo sempre in attesa di conoscere con più precisione le tempistiche per il rientro del 7 volte All Star.