Risultati NBA: Toronto sbanca la Oracle Arena. Davis abbatte i Thunder, Irving la vince all’overtime
I risultati della notte: i Raptors vincono ad Oakland nonostante l’assenza di Leonard. Davis da 44 punti guida i Pelicans contro i Thunder. Irving sempre clutch, che partita tra Kings e T’Wolves!
(17-10) Boston Celtics 130-125 Washington Wizards (11-17) [OT]
Altra partita ad alto punteggio è quella che va in scena nella Capitale. Dopo un tempo supplementare sono i Celtics ad avere la meglio.
Washington conduce però sia nel primo che nel secondo quarto, andando al riposo lungo avanti di 9 lunghezze. I Celtics rientrano in campo con un piglio diverso e grazie ad un terzo periodo da 38 punti segnati (contro i 22 avversari) rimettono la testa avanti. Gli Wizards non si perdono però d’animo e grazie all’intelligente giocata di Beal mettono la ciliegina sulla torta della nuova rimonta, andando al supplementare:
È qui che Kyrie Irving dimostra il suo essere clutch al massimo livello. Il numero 11 segna prima una tripla contestatissima, poi si alza dai 9 metri abbondanti per un’altra bomba che ammazza la partita e regala la vittoria ai suoi.
Miglior marcatore è proprio Irving con 38 punti segnati. 12+12 per Tatum, 27 per Morris. Ottimo Wall, con 34 punti e 13 assist, mentre Jeff Green mette a reperto 22 punti e 10 rimbalzi.
(17-9) Oklahoma City Thunder 114-118 New Orleans Pelicans (15-15)
Cade la capolista dell’Ovest sotto i colpi del Monociglio, Anthony Davis, autore di una prestazione monstre.
La partita è combattutissima e molto equilibrata, come dimostrano i punteggi parziali dei primi due quarti. A 7 minuti dalla pausa lunga è Jrue Holiday a guidare i Pelicans per punti segnati, essendo a quota 11. Negli ultimi 2 minuti si scalda definitivamente Davis, che chiude a 18 punti e 8 rimbalzi.
New Orleans rientra in campo molto aggressiva, costringendo i Thunder ad alcune palle perse. Holiday continua ad alzare alley-oop per Davis.
OKC prova a rientrare nel finale grazie ad un paio di rubate, ma i Pelicans riescono a respingere gli assalti e a portare a casa un’importante vittoria. 44 punti e 18 rimbalzi per Davis, indiscusso MVP della partita. Bene anche Holiday con 20 punti e 10 assist. Per i Thunder bene George (25+11), Schroder (24), ventelli anche per Westbrook e Adams.
(23-7) Toronto Raptors 113-93 Golden State Warriors (19-10)
Ad Oakland va in scena quella che per gli addetti ai lavori è una delle più probabili anticipazioni delle prossime NBA Finals. A vincere sono i Raptors, che nonostante l’assenza del loro miglior giocatore, Kawhi Leonard, si impongono in maniera perentoria.
La difesa degli ospiti è subito di alto livello, sin dai primi 12 minuti: guidati da un grande Kyle Lowry, i Raptors tengono a soli 22 punti i padroni di casa e volano già a +9. Nel secondo periodo la musica è sempre la stessa: Golden State fa ancora peggio, con soli 19 punti segnati, e va al riposo lungo sotto di ben 16 lunghezze. La difesa continua ad essere semi-impenetrabile:
Toronto tiene botta contro il terribilmente famoso “terzo quarto” degli Warriors: a provare a tenere in piedi la baracca c’è il solo Kevin Durant. I Raptors controllano senza troppi patemi il vantaggio accumulato.
Gli ultimi minuti sono normale amministrazione per Toronto, che espugna l’Oracle Arena. 23 punti e 12 assist per Lowry, 20 punti e 10 rimbalzi per Ibaka. A Golden State non bastano i 30 punti di KD: i campioni pagano la serata no degli Splash bros. Klay Thompson chiude a 7/17 con 0/5 dall’arco. Curry fa ancora peggio: 3/12 complessivo dal campo e 2/8 dalla lunga distanza.