Risultati NBA: LeBron va KO ma i Lakers abbattono Golden State, ok Boston e Houston
Sono 5 le partite del Natale NBA 2018: ottima prestazione di Harden che regala il successo ai Rockets, brutte notizie per i Lakers che perdono LeBron ma vincono sul campo degli Warriors.
(23-12) Golden State Warriors 101-127 Los Angeles Lakers (20-14)
Nella serata di Natale è arrivata la vittoria che non ti aspetti, un regalo sicuramente apprezzato dai tifosi dei Lakers che, al contempo, hanno già ricevuto “il carbone” in anticipo dalla befana a causa della brutta notizia che ha riguardato il Re.
LeBron James ha lasciato il campo anzitempo nel terzo periodo di gioco a causa di un infortunio all’inguine che, probabilmente, lo terrà fuori per diverse partite. L’entità dell’infortunio verrà esaminata nella giornata di oggi con tutti gli esami del caso con LeBron che potrà essere un minimo sollevato dal fatto che la sua assenza non è stata una ghigliottina per i Lakers vincitori sul campo degli Warriors.
I Lakers sono partiti infatti fortissimi nella partita controbattendo, ai ritmi dei padroni di casa, i propri altissimi ritmi che hanno permesso ai gialloviola di sentirsi a proprio agio. Le difficoltà al tiro degli Warriors hanno dato più coraggio agli ospiti che, guidati da un LeBron James in versione natalizia e dall’intera squadra ispirata come non mai, non sono mai andati sotto nè fisicamente nè mentalmente durante un primo tempo dominato e chiuso sul 50-65.
Il terzo quarto ha avuto una trama diversa con i Lakers sempre avanti fino al momento dell’infortunio di LeBron che su una palla sporca si allunga per servire il compagno, sentendo fin da subito un dolore all’inguine che lo ha costretto ad uscire dal campo senza più tornarci. I Lakers, da quel momento, sono sembrati tramortiti ed i padroni di casa si sono fatti sotto fino ad arrivare a recuperare lo svantaggio fino al -2 (76-78).
Rondo e Zubac e l’intero supporting cast di L.A. non hanno però voluto saperne di abbandonare così malamente il match e, azione dopo azione, si sono riconquistati la fiducia mentale di un match che fino a quel momento avevano controllato. Gli Warriors, forse sorpresi dai loro avversari (e condannati da una serata storta al tiro), si sono totalmente eclissati negli ultimi 12 minuti della partita scomparendo, di fatto, dal campo e lasciando via libera alla vittoria dei Lakers che ora dovranno sperare di perdere per meno tempo possibile il proprio Re.