Gli Houston Rockets si sono ripresi alla grande dopo un inizio di stagione incerto, arrivando a giusto 3.5 partite dietro i Denver Nuggets, che occupano il primo posto della Western Conference. Merito di questo miglioramento – 11 vittorie nelle ultime 12 partite – è di James Harden, che nelle ultime dodici partite ha sempre segnato più di trenta punti.
Daryl Morey, General Manager della franchigia, ha dunque elogiato i meriti del Barba in un’intervista con The Athletic, aggiungendo il fatto che qualcosa potrebbe muoversi prima della trade deadline, fissata per il 7 febbraio.
“Stiamo giocando bene ultimamente. Siamo decisamente dei compratori alla trade deadline. Penso che stiamo provando a vincere il titolo da qualche tempo, e abbiamo avuto un paio di anni nel passato in cui non abbiamo messo in condizione James Harden di andare così vicini a vincere un titolo come in questo ultimo periodo. Eravamo concentrati sul futuro”.
“Da quando James è con noi siamo sempre stati degli acquirenti alla deadline, e fortunatamente di solito abbiamo sempre migliorato le nostre chance di vincere il titolo. Abbiamo avuto un paio di anni in cui ciò non è successo, quindi non forzeremo nulla, ma sicuramente cercheremo qualcosa per migliorare la squadra”.
Quest’anno i Rockets sono stati sulle tracce di Kentavious Caldwell-Pope dei Los Angeles Lakers e JR Smith dei Cleveland Cavaliers, anche se ancora le voci si sono spente con un nulla di fatto.
Leggi anche:
Risultati NBA: Toronto vince a Milwaukee, Curry fa 42 e Golden State vince. KO Houston
NBA, James Harden risponde alle lamentele sui suoi tiri liberi
NBA, il coach di Philadelphia spiega la discussione con Jimmy Butler